Si è svolta questa mattina, in modalità call conference, una riunione operativa convocata dal Prefetto di Siena Armando Gradone e dal Presidente della Camera di Commercio di Arezzo-Siena Massimo Guasconi per individuare una serie di misure economiche d’urgenza da sottoporre all’attenzione dei diversi livelli istituzionali ( locale, regionale e nazionale) a causa dell’emergenza Covid-19.
All’incontro, hanno partecipato i rappresentanti delle Associazioni economiche, delle Organizzazioni Sindacali , degli Istituti di Credito del territorio, di FISES e della Fondazione del Monte dei Paschi. Erano inoltre presenti, sempre in teleconferenza, i Parlamentari del territorio Susanna Cenni, Luca Migliorino e Pier Carlo Padoan ed il Consigliere regionale Simone Bezzini.
Il confronto, particolarmente positivo, ha permesso di definire alcune proposte ritenute, in maniera unanime, indispensabili per attenuare le gravi conseguenze dell’emergenza sanitaria al tessuto economico senese e soprattutto per limitare le ricadute sui livelli occupazionali.
Tra queste l’attivazione degli ammortizzatori sociali ordinari e straordinari, la proroga delle rate dei mutui e delle scadenze dei tributi, il rinvio delle normative sulla crisi d’impresa, la previsione di anticipazioni bancarie per gli importi delle casse integrazioni autorizzate, il blocco degli automatismi previsti dalla Legge 392/78 che prevedono lo sfratto del locatario dopo due mensilità di canone non pagato e l’attivazione di misure per assicurare liquidità alle famiglie ed alle imprese.
Tutti i presenti hanno espresso la volontà di rendere periodico, con cadenza settimanale, il tavolo di confronto attivato anche per monitorare lo stato di recepimento delle proposte avanzate che i rappresentanti istituzionali si sono impegnati a portare all’attenzione della Giunta regionale e del Governo Nazionale.
