Per tre anni tutti i giorni aveva prelevato soldi dal bancomat con la carta del signore che accudiva: una badante straniera è stata condannata a 1 anno e 5 mesi dal Tribunale di Siena, per doppio uso indebito di carta. Secondo la ricostruzione dell’accusa, la donna, in servizio a Torrita di Siena, è riuscita a sottrarre ben 35mila euro dal 2019 al 2021, una media di 2400 euro al mese. In alcuni periodi i prelievi sono stati di cifre modiche, in altri di grande entità, si calcola infatti circa 14mila euro prelevati in soli 6 mesi.
La badante era riuscita a non farsi scoprire lasciando a disposizione dell’ignaro signore anziano un’altra carta, che però sarebbe risultata poi disattiva. L’uomo pensando che la carta fosse nella sua disponibilità e non in quella di mani sbagliate, non ha sospettato nulla finchè andando a prelevare ha scoperto l’inghippo.
Dopo la denuncia dunque si è giunti all’epilogo processuale, col giudice Andrea Grandinetti che ha disposto la condanna, pena sospesa, da 1 anno e 5 mesi. La straniera, difesa dall’avvocatessa Michela Rossi, inizialmente era sotto accusa anche per furto, ma l’accusa è poi caduta per la remissione della relativa querela.