Ballottaggio, Nero su Bianco appoggerà De Mossi

Di Redazione | 20 Giugno 2018 alle 19:12

Ballottaggio, Nero su Bianco appoggerà De Mossi

“Accordo di governo finalizzato a portare avanti punti programmatici quali posti di lavoro, riduzione tasse, cultura e turismo”

Il movimento Nero su Bianco, che con la sua lista aveva sostenuto il candidato a sindaco Massimo Sportelli, si fa garante che alcuni punti fondamentali del proprio programma vengano portati avanti dalla prossima amministrazione che guiderà il Comune di Siena e appoggerà al ballottaggio di domenica prossima il candidato a sindaco Luigi De Mossi. A tal proposito è stato raggiunto un accordo di governo della città che non riguarda spartizione di poltrone, ma solo finalizzato ad una più efficiente gestione amministrativa, ponendo gli obiettivi di ispirazione civica in evidenza e all’attenzione degli elettori che saranno chiamati il 24 giugno a una scelta.

Tra i punti programmatici che il candidato De Mossi, in caso di vittoria, si impegna a portare avanti ci sono il patto sul lavoro che in un primo step prevede la creazione di almeno 200 nuovi posti, la riduzione graduale della pressione fiscale, cultura e turismo come motori di sviluppo economico, maggiore attenzione alle politiche sanitarie e alla qualità dei servizi erogati, un nuovo strumento urbanistico con snellimento degli aspetti burocratici e il progetto casa per i figli, la Fortezza sede permanente di eventi e cittadella dei giovani, e infine, per la sicurezza, incremento della videosorveglianza e di presenza delle forze dell’ordine in centro e in periferia con la creazione dei volontari del traffico.

Un contratto di governo basato su una costante collaborazione nell’elaborare le proposte amministrative, e l’impegno per costituire un laboratorio politico che, pur nelle diversità di vedute ideologiche, possa divenire autorevole e strutturalmente solido nel quadro politico cittadino. Ciò nella costatazione che dai risultati scaturiti dalle urne al primo turno è risultato evidente che a Siena la componente civica è tutt’altro che debole. Un risultato dunque importante che impone ai movimenti civici realmente tali, come Nero su Bianco che vanta un progetto politico radicato negli anni e non improvvisato, di compiere tutti gli sforzi necessari per far valere le proprie idee e proposte.

Solo favorendo il meccanismo dell’alternanza si può ottenere, da chi amministra, le scelte migliori. E’ il momento di provare qualcosa di nuovo per il Governo di Siena contrastando quel groviglio che ha caratterizzato la politica senese degli ultimi trent’anni e che l’accordo tra Valentini (che i Ds non volevano come candidato) e Piccini (prima sindaco per un decennio e poi espulso dal partito) ripropone, con una decisione probabilmente imposta a livello nazionale e regionale, scavalcando ancora una volta i cittadini senesi e la loro autonomia decisionale.

Siena è dunque è nelle mani dei suoi cittadini, che attraverso il voto potranno far sentire la propria voce per rinnovare il sistema politico senese e costruire un governo tutto nuovo che costituisca una svolta decisa nella storia politica di Siena e un taglio netto con il passato. Non va persa l’occasione di provare a cambiare come già accaduto e sta accadendo in tante altre città d’Italia e della Toscana.



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