Banca Mps Siena, boom di acquisti in borsa per il titolo

Nuovo massimo dalla chiusura dell'aumento di capitale da 2,5 miliardi avvenuta agli inizi di novembre. Esuberi e calo spese, Lovaglio annuncia che i target finanziari previsti dal piano industriale potrebbero essere raggiunti in anticipo

Di Redazione | 9 Gennaio 2023 alle 18:00

Boom di acquisti in Borsa per il titolo del Monte dei Paschi, che entra in asta di volatilità con un balzo del 6,8%, per poi tornare nelle contrattazioni con un rally fino a +11% e volare oltre 2,18 euro. Nuovo massimo dalla chiusura dell’aumento di capitale da 2,5 miliardi avvenuta agli inizi di novembre. A scatenare gli acquisti sulle azioni della banca senese sono state le parole che l’amministratore delegato Luigi Lovaglio ha rilasciato in un’intervista pubblicata su Il Sole 24 Ore.

“Mps pronta per il risiko: «Dopo piano e aumento (di capitale) può solo creare valore»” ha titolato il quotidiano finanziario

Il numero uno di Rocca Salimbeni ha sottolineato che Mps non è più “un problema sistemico” per l’Italia ma è anzi “padrona del suo futuro” e deve essere “un pivot del sistema bancario e del processo di consolidamento”.

Luigi Lovaglio ha parlato anche di una “dote” della banca senese: quella relativa al fatto che il Monte potrà contare a partire già da quest’anno su un calo delle spese del personale superiore ai 300 milioni, grazie anche e soprattutto all’operazione sul fondo esuberi che ha accompagnato fuori dalla banca 4125 dipendenti. L’amministratore delegato ha anche annunciato che i target finanziari previsti dal piano industriale potrebbero essere raggiunti in anticipo.

“L’andamento dei tassi e il lavoro che stiamo facendo ci portano a pensare che su alcune linee del conto economico si possano anticipare i target, come sul margine di interesse – ha detto Lovaglio -. La banca presenta ora la capacità di generare capitale e ci sono i presupposti per considerare l’anticipazione della distribuzione di dividendi con l’utile netto del 2024”.



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