Banca Mps Siena, utile 2024 da 1,95 miliardi. Oltre 1 miliardo di dividendi

Approvati i risultati consolidati al 31 dicembre 2024. Banca si dice "pronta per realizzare un processo di sviluppo industriale attraverso un’innovativa business combination con mediobanca per la nascita di un nuovo campione nazionale"

Di Redazione | 6 Febbraio 2025 alle 8:45

Banca MPS Siena, ecco i numeri del 2024. Il cda approva i risultati consolidati preliminari al 31 dicembre.

La forza del franchise spinge la performance del core business con un mix di ricavi di qualitá e proietta la banca oltre i target: utile netto pari a euro 1.951 milioni sostenuto da un’eccellenza operativa e in crescita del +16,9% a/a per la parte relativa all’attivita’ caratteristica.

Progressiva creazione di valore con oltre 1 miliardo di euro di dividendi (0,86 euro per azione; 75% pay-out ratio su utile ante imposte), corrispondente a un dividend yield del 14%2, tra i piu’ elevati nel settore.

Cet1 ratio fully loaded al 18,2%3, con un elevato buffer di capitale (oltre 700 punti base rispetto al requisito di coefficiente tier 1). Forte di una rete commerciale competitiva, eccellente redditività e solidità patrimoniale, Mps, spiega la banca, ” è pronta per realizzare un processo di sviluppo industriale attraverso un’innovativa business combination con mediobanca per la nascita di un nuovo campione nazionale, a beneficio di tutti gli stakeholder.

In crescita del 10,8% a/a il risultato operativo lordo a 2.165 milioni di euro, grazie sia all’incremento dei ricavi (+6,2% a/a), caratterizzati da una forte componente di commissioni, che a un efficace controllo dei costi operativi (+1,4% a/a), con una riduzione dei costi non-hr (-3,5% a/a), che ha permesso di contenere in gran parte l’impatto del nuovo contratto nazionale.

Cost/income al 46%, in riduzione rispetto a dicembre 2023 (49%) margine di interesse pari a 2.356 milioni di euro, in crescita del +2,8% a/a e con una dinamica resiliente nel 4° trimestre (-1,3% t/t) in uno scenario di tassi di interesse in diminuzione. Forte incremento delle commissioni (+10,8% a/a), in accelerazione nel 4° trimestre (+4,9% t/t), con un rilevante contributo di wealth management e advisory (+19,0% a/a)

Raccolta totale in crescita per oltre 9 miliardi di euro nel 2024, con un significativo incremento nel 4° trimestre (+2,1% t/t) grazie al buon andamento di tutte le componenti. Volumi degli impieghi performing supportati dalla crescita nel 4° trimestre (+1,3% t/t) con una dinamica a/a (-0,6%) migliore rispetto al mercato.

L’incremento a doppia cifra a/a delle erogazioni di mutui ipotecari (+26%), del credito al consumo (+21%) e dei flussi lordi di wealth management (+40%), conferma la forza di una rete commerciale capillare e performante

Costo del rischio a 53 punti base, in linea con la guidance dell’anno; stock dei crediti deteriorati lordi a 3,7 miliardi di euro, con componente garantita oltre il 70%. npe ratio lordo al 4,5% e npe ratio netto al 2,4%. copertura complessiva dei crediti deteriorati al 48,5%.

Solida posizione di liquidità con una counterbalancing capacity non impegnata pari a 33 miliardi di euro e un’incidenza del funding bce sul totale passivo (7%) gia’ in linea con il target al 2026 del nuovo piano industriale. lcr a 166% e nsfr a 134%.

 



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