Nel baseball, come diceva il grande Yogi Berra, “non è finita finché non è finita” e lo ha dimostrato chiaramente l’Estra Siena BSC, che ha avuto la meglio sui Phoenix Grosseto, finalisti di serie C nel 2023, per 10 a 9.
Lo ha fatto senza mai mollare: sotto di 6 punti dopo un primo, difficile attacco avversario, complici un paio di errori difensivi e qualche valida messa a segno sul partente Alejandro Fernandez Matos dall’attacco maremmano, i bianconeri hanno creduto di potercela fare ed hanno voluto conquistare in tutti i modi la vittoria, riuscendoci. I primi due punti della rimonta sono arrivati subito, un piccolo “assaggio” nella parte bassa della prima ripresa: Alejandro Fernandez Matos arriva base ball, poi Rodriguez Garcia batte valido a sinistra, Paul Castillejos arriva salvo in prima su un errore di tiro, Pichardo va anche lui base ball a basi piene, facendo segnare Fernandez Matos, poi German de Jesus batte in doppio gioco, ma permette l’arrivo a punto di Rodriguez Garcia. Al 2’, l’attacco maremmano trascorre veloce, con tre facili eliminazioni su rimbalzanti. Nella parte bassa della seconda ripresa, i bianconeri segnano sei punti che li portano per la prima volta in vantaggio: l’inning si apre con la base ball ad Hernandez, spinto poi in seconda dalla valida a destra di Bonilla. In battuta il cubano Dube Alvarez spara una valida a destra e permette ad Hernandez e Bonilla di segnare (4 – 6). A questo punto i Phoenix del manager Aprili sostituiscono il partente Medaglini (ex Monteriggioni) con il mancino Capizzi, che viene però toccato subito duramente prima dal singolo sull’interbase di Alejandro Fernandez Matos e poi successivamente dalla seconda valida della giornata messa a segno da Rodriguez Garcia, che spinge a punto il quinto punto bianconero realizzato da Dube. Segna anche Fernandez Matos, sulla rimbalzante di Castillejos in seconda: è il pareggio. Un ulteriore punto viene segnato grazie al doppio all’esterno centro di Pichardo, che manda a punto Rodriguez Garcia. L’Estra è per la prima volta in vantaggio: 6 – 7.
Non è finita qui: German de Jesus batte valido a sinistra e fa segnare lo stesso Pichardo (6 – 8). In battuta entra Mancini al posto di Querci, che arriva salvo per scelta difesa, con German de Jesus eliminato in seconda. L’Estra passa dall’essere sotto per 2 a 6 a trovarsi in vantaggio 8 a 2. La terza e la quarta ripresa scorrono via piuttosto tranquille, con le difese ed i lanciatori che salgono sugli scudi, dopo un inizio piuttosto difficile. Al 5’ i Phoenix si rifanno sotto, segnando un punto su un errore di tiro su un pick off in prima del lanciatore partente bianconero: 7 a 8. Ad inizio 6’ il manager bianconero sostituisce sul monte Fernandez Matos con Selmo: una volata di sacrificio all’esterno centro, con corridore in terza, permette ai Phoenix di impattare la gara. All’8’ inning gli ospiti si portano avanti: dopo aver regalato la prima per battitore colpito, Selmo subisce una doppia rubata e poi, con corridore in terza, una valida all’esterno centro che riporta in vantaggio i maremmani. Il manager bianconero Alvarado decide di cambiare subito: Alejandro Fernandez Matos va all’interbase, il fratello Leandro entra a destra al posto di Selmo e Dube Alvarez viene spostato al centro, con Bonilla sul monte. Il missile dominicano è una sicurezza: prima ottiene una rimbalzante e poi con uno strike out chiude la ripresa. Nella parte finale dell’ottava ripresa i senesi suonano la carica: dopo lo strike out di Dube Alvarez, Alejandro Fernandez Matos batte valido a sinistra. Rodriguez Garcia è il secondo eliminato della giornata. Paul Castillejos batte valido a destra, poi, con Pichardo in battuta, prima Fernandez Matos ruba la terza, poi Castillejos fa lo stesso in seconda; Pichardo arriva salvo in prima su errore dell’interbase, e sull’errore segnano entrambi i compagni di squadra. L’Estra è nuovamente in vantaggio, 10 a 9. Il nono attacco degli ospiti si chiude con tre semplici rimbalzanti, prima della gioia in campo della squadra senese, ora capolista assieme alla Franchigia Firenze, prossimo avversario domenica 5 maggio.
GLI ALTRI RISULTATI – Il Livorno ha battuto le Nuove Pantere Lucca 11 a 5. Boars fiume in piena a Massa, 15 a 0, così come il Padule sul Monteriggioni, 16 a 4 per la squadra fiorentina. La Franchigia Firenze si è imposta di misura sul Cosmos San Casciano Val di Pesa (6 a 5).
