Grande vittoria della Mens Sana che espugna il campo di Pontedera col punteggio di 82-91.
Seconda trasferta stagionale per la Mens Sana Basketball di Coach Paolo Betti. Il viaggio odierno sarà al Palazzetto dello Sport di Pontedera, contro la Juve di Coach Carlo Parcesepe, che ha la stessa posizione in classifica e lo storico, con due vittorie (Agliana e Pisa) e una sconfitta (Carrara della scorsa settimana). Biancoverdi che salgono sul pullman dell’entusiasmo, visto il bellissimo successo casalingo al PalaCorsoni con la Fides Pallacanestro Livorno, anche se ricordiamoci che c’erano tanti acciaccati, ma una vittoria fa sempre bene e dà piacere, e in questa prima parte di stagione la fiducia serve, eccome. Siena che con il suo punto forte Vittorio Tognazzi da 73 punti, con ancora il ricordo dei 33 messi Domenica scorsa, e Alberto Puccioni, che da fuori ha la mano calda con i suoi 56 centri totali. Occhio di riguardo per Capitan Edoardo Pannini, che ha saltato i primi 120 minuti di Campionato, ma che a bordo campo ha confermato il suo recupero, e quindi la sua prima sgambata. Andrea Iozzi c’è ma non al meglio dopo il colpo rimediato Sabato scorso, assente invece Alessandro Brambilla, dovuto correre alla sua abitazione. Pontedera dal canto suo invece ha Francesco Regoli (40 punti) e Gianluca Lemmi (39) sugli scudi, ma occhio al Capitano Davide Doveri che da sempre spaziature e continuità nel gioco dei Pisani. Piccola pillola: il 21 Ottobre del 1945, l’allora Consiglio Direttivo della Polisportiva, aderiva ufficialmente al primo Campionato Italiano di Pallacanestro. Il resto è storia, come chi ha vissuto quelle istantanee che ancora oggi, sfogliando un libro con vecchie foto, riviste e giornali dell’epoca. un album dipinto di bianco e di verde, con questa storia che continua da più di 150 anni e che non finirà mai. Menssana che arriva quindi agguerrita e con la voglia di portarti a casa due punti d’oro, con il pensiero al trittico di partite che arriveranno fra pochi giorni. I palloni che echeggiano all’interno interno del palazzetto, il parquet emette il nostro adorabile suono con lo stridire delle scarpe Arbitri che fanno gli ultimi controlli, la Verbena è intonata. Si entra in scena
PRIMO QUARTO
Prosek appoggia fulmineo, risposta subito dei padroni di casa con due triple consecutive. Subito partita fisica e già il conteggio dei falli che sale a 2-2 nei primi 120 secondi, punteggio 6-6 con viaggio dalla lunetta del primatista realizzativo Menssanino, che prolunga la sua scia portando i suoi sul 8-10 a 6 minuti. 42 biancoverde che viene spesso cercato in attacco, ma Siena già in bonus ai 05:40 dal termine, con Pontedera che raggiunge gli ospiti col numero dei falli commessi. Partita ostica, con 11-13 il tabellino dopo la tripla di Puccioni, che mette un assist al bacio per Tognazzi in acrobazia ai 3 minuti. Timeout chiamato da Parcesepe che vuole interrompere l’inerzia della gara per gli avversari. Massimo vantaggio Siena a quota 11-18 ai due minuti, ma subito Pontedera prova a ripiegare lo svantaggio con un piazzato dal centro area. Marrucci si arrampica in aria e, subendo il fallo, appoggia al tabellone un tap in, ma il libero non va, Iozzi prova la conclusione che entra a metà, attacco casalingo confuso, ma la Menssana prova la tripla, con il tiro stoppato forse fallosamente, ma Pontedera prova il tiro della disperazione ma non tocca il ferro. 15-21 e si va al mini intervallo
SECONDO QUARTO
Inizio contratto per Siena, la Juve ne approfitta e apre un parziale di 4-0 in 90 secondi che costringe Paolo Betti a richiamare i suoi in panchina. Ma Giulio Maltomini, insieme al fratello Andrea, trascinano i suoi sul 22-21, Iozzi non ci sta e da fuori porta avanti, prima del terzo tempo solitario di Tognazzi e 22-26 ai 06:50. 5 punti che sanno di rinascita, ma Lemmi (talento classe 2005) trafigge Iozzi e 24-26 all’interno del perimetro. Regoli porta il pareggio a quota 26, Iozzi un libero su due, cambio con Cucini carico di due falli. Giro di boa che dice 26-29 per i Biancoverdi. Ma ancora Lemmi da 3 segna e fa gioire i tifosi locali con Regoli che appoggia il +2, Prosek tira fuori gli attributi e segna col fallo, libero che va a bersaglio e nuovo vantaggio 31-32. Difesa a zona magistrale per la Menssana, Pontedera va in palla e spreca i 24 secondi, con timeout chiamato dalla panchina Biancoblu a 03:40, con la situazione falli 4-4, bonus esaurito. Prosek col semi gancio a referto e con l’appoggio al vetro, ma Granchi, dopo l’ennesimo rimbalzo offensivo recuperato che fa infuriare giustamente il Coach ospite, segna il 33-36 ai 2 minuti. Tognazzi dalla media a segno, poi con 2 liberi a bersaglio e 33-40 Menssana. Ancora difesa a zona, Raugi subisce il fallo, un libero entra e uno esce, Sabia appoggia e Puccioni da fuori segna. 34-45 con un +11 e si va negli spogliatoi, punteggio che fa gioire la parte Biancoverde accorsa questa sera
TERZO QUARTO
Rientro come il primo periodo, con Sabia che viene dimenticato dalla difesa, ma ancora il 18 ospite che segna un canestro di pura follia cestistica e 34-49, ma Regoli che regola (perdonate il gioco di parole, ma ci stava) i conti all’interno dell’area dopo i primi due minuti di gioco. Giulio Maltomini che con la tripla manda i suoi sul 39-49, mandando anche gesti col dito medio al pubblico di Fede Menssanina, purtroppo brutto gesto del giovane giocatore Biancoblu. Betti capisce al meglio la situazione e chiama minuto ai 7 minuti per far schiarire le idee. Puccioni subisce l’antisportivo ma segna un solo libero e 39-50 ospite. Ma ancora il 17 Biancoverde subisce il contatto sul tiro da fuori, viaggio in lunetta che porta due su tre e 39-52. Pontedera che esaurisce il bonus ai 6 minuti. Iozzi fa tornare i suoi sul +15, Marrucci che riceve e spara subito da 8 metri che manda in estasi i compagni e tifosi, 39-57 al giro di boa. Iozzi subisce il fallo antisportivo ma non segna dalla linea della carità, Marrucci che salta più in alto di tutti, ma l’extra possesso non va, Regoli non ci sta e spara bene da fuori ai 4 minuti e 42-57. Pontedera che però è sterile in attacco, ma ci pensa Lemmi ancora dall’arco a scuotere i suoi, con Giulio Maltomini che imita conclusione e realizzazione, Menssana che perde la seconda palla consecutiva con l’infrazione di passi. Marrucci fa lievitare il punteggio sul 48-60, Minteh commette fallo e con la protesta si becca il tecnico e quindi quinto fallo personale. Prosek con una sfilza di liberi porta i suoi sul 48-63, che lascia il parquet per Sabia. Partita finora importante per il 35 Ceco. Cucini viaggia bene dalla lunetta sulla soglia dell’ultimo minuto di periodo (48-65), che si conclude con ancora il 21 Senese che fa il buzzer beater dopo un’azione al limite dei 24 secondi a disposizione. Punteggio 50-67 prima degli ultimi 10 minuti di fuoco per provare a portare a casa una vittoria dal sapore buono
QUARTO QUARTO
Mantomini scippa palla e col contropiede solitario segna, ma Marrucci da fuori sigla il 52-70 dopo i primi 60 secondi di gioco. Ma la Menssana scende molle in difesa e Puccioni commette sia il suo quarto fallo, che il terzo fallo di squadra. Betti lo richiama, Marrucci ancora si prende in mano la squadra e segna, ma bonus esaurito per Siena ai 07:30. 55-72 dopo i liberi di Doveri, Raugi aggira bene Iozzi e segna. Ma la Menssana sembra paralizzata e 6-0 di parziale di Pontedera, allungato dal canestro e fallo di Maltomini. Betti è scioccato, chiama minuto al tavolo per sbloccare i suoi, anche se il punteggio dice 61-72 ai 06:20 dal termine. Prosek pesca Iozzi che smuove dopo un’eternità la casella punti ospite, giro di boa che fa tirare un sospiro di sollievo alla Menssana, 62-76. Ma Doveri da casa sua da 3 punti a segno, Prosek svetta in area, Pannini che finalmente trova il canestro della liberazione con una tripla e alza il nerbo al cielo. Timeout Pontedera sul 65-81 ai 04:25. Sabia si fa fischiare il quinto fallo ai 4 minuti esatti, Juve che con 3 liberi di fila prova a riavvicinarsi, ma Prosek con un passo di danza subisce il fischio e canestro, col libero a segno per il 68-84. Quinto fallo anche per Puccioni, notizie pessime per Betti & co. , ma anche Regoli commette il suo quinto fischio. Partita spezzettata, con attacchi poco incisivi ai 3 minuti. Marrucci si fa fischiare l’antisportivo da Maltomini, viaggio a metà in lunetta e 69-85. Ultimo timeout ancora chiamato per Parcesepe ai 02:30 da termine, finale che si preannuncia molto lungo visto il metro arbitrale. Raugi raccoglie la preghiera di Maltomini, ma Tognazzi che torna a segnare dalla lunetta, Lemmi si incunea allo scoccare dei 100 secondi, che poi lancia Maltomini e 75-87 Siena. Pannini che raccoglie un fischio a favore e mette i due liberi, Raugi segna col fallo e libero che non va. Pannini ancora a segno con un tiro in aria dal precario equilibrio. Giulio Maltomini segna col fallo a favore, ma Raugi combatte sotto ferro e segna lo svantaggio a cifra singola 82-91. Betti chiama la sua ciurma, 60 secondi di strigliata d’orecchie. Partita che si conclude con la Menssana che vince una partita importantissima 82-91 e sale in classifica a quota 6 punti. Peccato per la gestione del vantaggio, ma la squadra ha combattuto nelle difficoltà. Rientro a Siena col sorriso e una Domenica che sarà di riposo.