Basket A2, la San Giobbe batte Latina 64-91 e inizia nel miglior modo possibile la fase salvezza. Stefanini da tre apre le danze, Dellosto in arresto e tiro fa salire i suoi sullo 0-5. Grande inizio da parte dei Bulls, in fuga con il parziale che aumenta ai dieci. Interrompe Latina con la penetrazione di Romeo, ma i toscani reagiscono e riportano alla doppia cifra il margine con l’inchiodata di Possamai. Costante il divario alla metà del tempino, fino alla tripla di Stefanini (già a quota dieci punti realizzati) e al canestro di Tilghman che aumentano il divario sul 8-23. I pontini rosicchiano qualcosa, ma i biancorossi con pazienza costruiscono azioni di qualità e trovano il canestro del nuovo più quattordici con Dellosto (7 punti). Un paio di viaggi in lunetta danno linfa ai laziali che vanno a riposo 17-27.
Romeo e Heinonen si rispondono nel primo minuto di gioco, ma è diversa la spinta di Latina in relazione al primo quarto. Muro San Giobbe in difesa e parzialità firmato da Chapelli valgono il 19-33 dopo tre minuti. Sacco chiama tempo. Al rientro è il medesimo copione, Chapelli in contropiede mette canestro e subisce fallo. Bulls più diciassette. Si sblocca Latina da oltre l’arco con Parrillo e questa volta è Bassi a fermare le operazioni. Di nuovo in campo: Heinonen e Romeo centrano il bersaglio grosso, Raffaelli in arresto e tiro trova i primi due punti della sua partita. San Giobbe attenta, Latina che difetta di precisione (6/18 da due, 2/10 da tre). Altro allungo nella parte finale del tempino, l’Umana vola e doppia gli avversari 25-51. L’ultima parola è di Latina che trova un canestro di caparbietà. Squadre a riposo sul 27-52.
Mayfield per Latina, poi trippona di Stefanini nel primo minuto di gioco della ripresa. San Giobbe in completo controllo della situazione si porta a ridosso dei trenta. A marce ridotte l’Umana, mentre Latina tenta il tutto per tutto nel disperato obiettivo di rientro. Il margine si assottiglia pur rimanendo enorme in favore dei toscani (41-67 a tre dalla sirena). Nel finale il break di Latina risolto dalla tripla allo scadere di Raffaelli che fissa il tabellone luminoso sul 47-73.
Cinque a zero di parziale per i laziali dopo un minuto e dieci secondi. Bassi chiama time out. Continua a segnare la squadra di casa, già a quota dieci punti. San Giobbe ancora a secco. Heinonen da tre spezza il digiuno toscano e fa respirare i Bulls. Passata la mareggiata, l’Umana riprende ritmo e continuità a canestro. Visintin e Bozzetto riportano i biancorossi avanti di ventitré a quattro dalla sirena, di fatto mettendo il punto esclamativo sulla vittoria. Ultimi minuti validi solo per le statistiche.