La Mens Sana deve fare i conti con diverse assenze tra infortuni e squalifiche, ma riesce a gettare il cuore oltre l’ostacolo e a superare una prova veramente difficile. Brusa Livorno, squadra fisicamente aggressiva, è riuscita a mettere in difficoltà i biancoverdi fino all’ultimo quarto.
Nel primo quarto i biancoverdi non riescono a trovare subito il ritmo giusto e devono fare i conti con un Livorno scatenato in questo primo periodo. La Mens Sana dura fatica ad attaccare il ferro e non trova la lucidità giusta per contrastare l’avversario. I livornesi sfruttano l’occasione e cercano da subito di allungare le distanze dai biancoverdi.
Nel secondo quarto i biancoverdi incrementano il ritmo della partita nel secondo quarto e accorciano le distanze fino al sorpasso. Dopo tre minuti di gioco la Mens Sana è in vantaggio di un punto (24-23). Brusa Livorno, però, non desiste e tallona i biancoverdi. Menconi prova l’azione personale, provando l’inserimento in area e procurandosi un fallo che vale due punti per i biancoverdi. Gli fa eco Milano che insacca la palla e guadagna il fallo. Livorno risponde con una tripla portandosi in vantaggio 28-31 ma Menconi pareggia subito i conti insaccando la bomba personale.
Pannini e Menconi suonano la carica della Mens Sana e provano ad allungare le distanze dai livornesi, a due minuti dalla fine i biancoverdi sono avanti di 4 punti (40-36). Ancora Pannini inarrestabile segna 16 punti nel secondo quarto e porta i biancoverdi a più 8 (46-38). Allo scadere del tempo il tabellone dice 48-41 per la Mens Sana.
Livorno sfrutta il terzo quarto per accorciare le distanze dalla Mens Sana e si porta a più uno a un minuto dalla fine (56-57). I livornesi insaccano tre punti allo scadere e si portano avanti di quattro dai biancoverdi. Al termine del terzo quarto il tabellone segna 56-60 per Brusa Livorno.