L’organizzazione sindacale torna a sollecitare la positiva soluzione vertenziale che veda riunite tutte le parti sociali a un unico tavolo di confronto
La Cisl di Siena, già alcuni mesi fa, aveva ipotizzato una problematica ristrutturazione dell’azienda Bassilichi Spa nel suo complesso, sollecitando la stessa a fornire in tempi ragionevoli risposte soddisfacenti in seguito anche alla presentazione di un eventuale piano industriale.
Il piano industriale risulta ancora evanescente e infatti ad oggi è stata illustrata solo una riorganizzazione delle attività, con conseguenti incertezze occupazionali e territoriali.
Quando parliamo di territorio, senza voler essere tacciati di campanilismo, vorremmo lanciare alle controparti un messaggio per leggere più attentamente le diverse peculiarità e professionalità degli addetti nelle sedi del polo senese.
La Cisl di Siena, auspicando che si eviti una divisione socio sindacale che andrebbe a indebolire il tavolo di discussione e la rappresentanza dei lavoratori, intende riunire in unico tavolo di confronto tutte le parti sociali.
“Reputiamo necessario– afferma il segretario Emanuela Anichini – aprire una discussione Confederale inclusiva a supporto delle categorie presenti. Vogliamo sottolineare l’importante presenza di giovani senesi che lavorano all’interno di quest’azienda e che fattivamente la vivono e sulla quale confidano per un rilancio della stessa a garanzia del loro futuro e del territorio di appartenenza. Pertanto l’auspicio è per una positiva soluzione vertenziale che non penalizzi il nostro territorio già ampiamente mortificato in altri settori lavorativi. Non scherziamo sul futuro dei nostri giovani”.