Un incontro che, comunque vada, sarà decisivo. Sul tavolo ministeriale, domani 30 gennaio, ci sarà il futuro dei lavoratori di Beko. Da tutta Italia saranno sette i pullman in partenza, di cui tre da Siena, con a bordo i dipendenti che aspetteranno l’esito dell’incontro sotto al Ministero.
La presenza degli operai è un messaggio forte all’indirizzo del Governo e dell’azienda: “Saranno presenti oltre 450 lavoratori in Via Molise ha dichiarato Massimo Martini della Uilm -. Ci aspettiamo che a quel tavolo venga data più prospettiva rispetto alla fatidica data del 31 dicembre 2025″.
Daniela Miniero, Fiom Cgil: “Ci aspettiamo un piano industriale e non uno di dismissione. Le criticità del sito di Siena sono chiare a tutti, multinazionali compresa, quindi accentuare le problematiche adesso rischia di essere un passo falso, se non si ha già in tasca la soluzione”.
Giuseppe Cesarano, Fim Cisl: “Domani ci aspettiamo importanti elementi di novità. I problemi dell’affitto dell’immobile erano noti a tutti, non può essere un elemento che non porta avanti la trattativa”.