“La notizia del via libera da parte dei lavoratori all’accordo per il rilancio dello stabilimento Beko rappresenta un passaggio fondamentale e atteso”. Lo afferma il Direttivo Comunale di Forza Italia Siena che “accoglie con grande soddisfazione questo importante risultato, frutto di un lavoro lungo, complesso e – soprattutto – condiviso”.
“Esprimiamo apprezzamento verso chi ha creduto fino in fondo in una soluzione positiva: i sindacati, l’amministrazione comunale, i rappresentanti istituzionali e tutti coloro che hanno messo al centro il futuro dei 299 lavoratori. Un ringraziamento particolare va all’on. Chiara Tenerini, da sempre vicina e attenta a questa vertenza”.
“Il rilancio dello stabilimento Beko rappresenta un segnale forte per Siena e per tutta la Toscana: un risultato che testimonia cosa significhi fare buona politica, quella che ascolta, costruisce soluzioni e si assume responsabilità. Forza Italia è sempre stata accanto ai lavoratori, sin dall’inizio di questa vertenza, e continuerà a esserlo anche nella fase di reindustrializzazione. È il momento di guardare avanti con fiducia: il lavoro è dignità, sviluppo, futuro”, dichiara l’on. Chiara Tenerini.
“Questo non è solo un accordo industriale, ma una conquista collettiva – aggiunge Sara Pugliese, Segretario Comunale di Forza Italia Siena –. Il risultato ottenuto dimostra che quando istituzioni, politica, lavoratori e imprese agiscono in spirito di squadra, è possibile costruire soluzioni concrete e durature. Ora è fondamentale che questa nuova fase sia gestita con serietà e continuità, per dare stabilità al lavoro e nuovo slancio al nostro territorio. Forza Italia sarà sempre presente e attenta in ogni passaggio”.
“Da qui in avanti sarà necessario agire con prontezza: si dovrà lavorare subito affinché l’acquisizione del sito da parte di Invitalia, in accordo con il Comune di Siena, diventi realtà. È essenziale individuare soggetti industriali affidabili e interessati a costruire un nuovo progetto produttivo capace di dare prospettive concrete ai lavoratori di oggi e a quelli di domani” prosegue.
“L’accordo raggiunto si fonda su tre elementi essenziali . ancora Forza Italia – un piano di incentivi per chi sceglierà l’esodo volontario, un sistema di integrazioni salariali che dia respiro e dignità durante la transizione, e – aspetto tutt’altro che secondario – il riconoscimento del valore strategico dello stabilimento. L’immobile torna al centro della visione di reindustrializzazione, smentendo ogni lettura che lo voleva marginale. Il risultato di oggi è un traguardo importante, ma rappresenta solo l’inizio di un percorso che dovrà essere seguito con determinazione, attenzione costante e grande senso di responsabilità. Non possiamo permetterci di disperdere quanto costruito: il futuro dello stabilimento, dei lavoratori e del territorio passa ora dalla capacità di trasformare questa opportunità in realtà”.