“Sicuramente interesseremo la Commissione Europea su questo tema, perchè questo stabilimento è inserito in una filiera industriale di un grande gruppo che ha molti siti in tutta Europa nel campo degli elettrodomestici. Con alcuni colleghi europei mi appresterò a presentare un’interrogazione alla Commissione, in particolare il settore economico-industriale, per capire come intende intervenire a livello di mercato europeo su questo fronte, visto che non c’è solo una dinamica locale. Porteremo la vertenza della Beko a Bruxelles, questa per noi è la cosa più importante”.
Così l’eurodeputato Dario Nardella, che ha partecipato oggi a Siena ad un incontro organizzato dal Gruppo consiliare Dem, per discutere del sostegno ai lavoratori di Beko, anche in vista del tavolo al ministero delle Imprese e del Made in Italy in programma il 7 novembre.
“Grazie ai contatti che ho costruito con la Turchia – ha aggiunto Nardella -, chiederò anche un incontro con i vertici di Arcelik, per affrontare la questione a livello diretto con chi ha il controllo del gruppo. Dalla mia esperienza di sindaco ho imparato che, per non perdere tempo, bisogna andare alla fonte e quindi dobbiamo prendere contatto con chi è in grado di assumere decisioni, visto che purtroppo, nonostante i grandi sforzi di sindacati e istituzioni senesi, il management locale non sta dando risposte esaustive. Ringrazio anche la Regione Toscana per l’accordo che ha consentito intanto l’erogazione di 1 milione di euro per un progetto di formazione, che sappiamo essere certamente utile, ma è ovvio che dobbiamo dare una soluzione strutturale a questo sito e ai 300 lavoratori che aspettano una risposta di questo livello”.