Beko Siena, in 400 in corteo contro la chiusura dello stabilimento

Corteo di protesta dei lavoratori di Beko Siena contro la chiusura dello stabilimento di Viale Toselli, annunciata nei giorni scorsi durante un incontro al Mimit

Di Redazione | 25 Novembre 2024 alle 10:33

In 400 in corteo lungo vie del centro storico di Siena per protestare contro la chiusura dello stabilimento Beko Europe annunciata nei giorni scorsi dall’azienda in un tavolo al Mimit. “Non molliamo mai” cantano i lavoratori dietro allo striscione ‘Rsu Beko Europe Siena in lotta’.

Numerosi i rappresentanti sindacali di Fiom Cgil, Fim Cisl e Uilm Uil. Presenti anche il sindaco di Siena Nicoletta Fabio, i primi cittadini della provincia, l’eurodeputato Pd Dario Nardella, il senatore Pd Silvio Franceschelli, il deputato Fdi Francesco Michelotti.

Al termine della mattinata previsto un comizio in piazza Salimbeni.

Oggi pomeriggio alle ore 15 nella sala del Consiglio del Palazzo del Governo della Provincia di Siena è convocato il tavolo di coordinamento istituzionale.

“La città questa mattina ha dato una risposta evidente: c’era gente affacciata alle finestre, c’è questa piazza piena perché i lavoratori di Beko sono un simbolo della città di Siena”. Così scrive sui social il sindaco di Siena Nicoletta Fabio, che aggiunge: “Oggi è presente la politica a tutti i livelli e bisogna lottare insieme a tutti i livelli, ciascuno per quello che gli compete: il Comune di Siena, i Comuni contermini, la Provincia, la Regione, il Governo, anche l’azienda. Questo sito deve rimanere un sito industriale, su questo il Comune farà tutto quello che è in suo potere: può, deve esserci un futuro e per questo dobbiamo combattere tutti insieme”



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