Assemblea, corteo e incontro in Provincia. I lavoratori di Beko continuano a far sentire la propria voce a pochi giorni dall’incontro al Ministero, in programma mercoledì 20 novembre. I dipendenti hanno sfilato lungo Viale Toselli, sede dello stabilimento di cui nessuno conosce il futuro. Nel pomeriggio il lungo incontro con la presidente della Provincia Agnese Carletti e con il Senatore Silvio Franceschelli a cui hanno partecipato anche i lavoratori insieme ai rappresentati dei sindacati. “Le Istituzioni sono tutte con noi. Dopo il l’incontro del 20 novembre faremo una grande manifestazione, anche in concomitanza con lo sciopero dei metalmeccanici” ha detto Giuseppe Cesarano, segretario generale della Fim Cisl Siena.
L’idea di formare un comitato dei Sindaci del territorio, coordinato dalla Provincia, sta iniziando a diventare realtà e con il Senatore Franceschelli i sindacati hanno provato a fare chiarezza sulla reale funzione della golden power, lo strumento messo in campo dal Governo per questa vertenza: “La Provincia farà un documento da distribuire a tutti i Comuni a sostegno della vertenza – ha detto Massimo martini, segretario generale Uilm Siena -. Con Franceschelli abbiamo parlato della Golden Power e lui, insieme al Senatore dell’area di Varese, produrrà un’interrogazione al Ministro sul funzionamento di questo strumento”. Daniela Miniero, segretaria generale Fiom Cgil Siena, ha aggiunto: “Beko si è seduta al tavolo per comunicarci le sue intenzioni e dall’altra parte c’è stato un Governo debole. Non siamo tranquilli perché non conosciamo il contenuto della Golden Power e sembra che sia un strumento utile solo per accompagnare i lavoratori ad una risoluzione del loro rapporto di lavoro”.
Intanto la cassa integrazione continuerà anche a dicembre. nell’ultimo mese del 2024 i lavoratori di Beko a Siena saranno impegnati per soli 10 giorni.