La vertenza Beko arriva nei comuni limitrofi. Il primo giorno di incontri con i Sindaci del territorio ha visto protagonisti i comuni di Asciano e Castelnuovo Berardenga. I lavoratori hanno parlato con i due Primi Cittadini ed hanno esposto i loro timori per il futuro della loro occupazione nello stabilimento di Viale Toselli. Sia da Nucci che da Nepi è arrivata la massima solidarietà a tutti i lavoratori coinvolti, molti dei quali loro concittadini. La vertenza Beko arriverà anche nei consigli comunali sia di Asciano che di Castelnuovo Berardenga: “Proporrò ai nostri capogruppo di presentare un documento congiunto affinché tutto il consiglio comunale si possa esprimere sulla tutela e il mantenimento di Beko Siena” ha dichiarato Nepi.
Ad organizzare gli incontri, che proseguiranno anche nella giornata di domani con i Sindaci di Rapolano Terme e Sovicille, sono i sindacati: “Circa 30 lavoratori di Beko sono di Castelnuovo Berardenga, quindi sarebbe una bomba sociale anche per questo comune” ha dichiarato Daniela Miniero, Fiom Cgil Siena. Soddisfatto degli incontri odierni anche Massimo Martini, Uilm Siena: “Ho visto da parte dei Sindaci una vicinanza vera e non formale, questo è importante”. Sulla stessa lunghezza d’onda anche Carlo Bianco, Rsu Fim Cisl: “Abbiamo riscontrato la voglia di aiutare e di dare una mano”.