Ultima serata di questa stagione a cena nelle contrade per la Robur, che martedì è stata ospite nel Bruco. Una serata con circa trecento persone tra tifosi e contradaioli che hanno accolto la squadra a pochi giorni dalla chiusura del campionato, che ha visto i bianconeri imbattuti e promossi in serie D. Tra i presenti a cena anche il brucaiolo ed allenatore della nazionale italiana Under 19 Bernardo Corradi.
“Siamo contenti di essere l’ultima contrada, credo, a festeggiare i bianconeri. Grande merito va riconosciuto a chi è stato protagonista della stagione e questi ragazzi sono stati fantastici. Quando si arriva al traguardo si tende a dimenticarci da dove siamo partiti, ma se si riavvolge il nastro e si pensa che il martedì, con la partita la domenica, c’era una squadra da assemblare, che sono andati a giocare con un allenamento sulle gambe ed hanno cominciato a vincere, poi hanno continuato senza mai perdere, un grandissimo applauso va fatto ai ragazzi che sono andati in campo e a chi ha lavorato dietro le quinte. E la chiusura del cerchio credo sia l’aver fatto l’ultima partita al Rastrello, essere tornati “a casa”.
Nel futuro del Siena vedo grande entusiasmo, io sono sempre per la teoria dei piccoli passi, cioè penso che per strutturare un’organizzazione che duri nel tempo servano fondamenta solide. Ora è il momento di festeggiare e poi pianificare la vita del Siena nei prossimi anni”.
