Bevve da una bottiglia che conteneva un anti parassitario, scambiandola per acqua, e morí alcuni mesi dopo tra terribili sofferenze: il Tribunale di Siena ha condannato una persona in relazione alla morte di un 71enne di Castiglione d’Orcia.
Un anno e due mesi sono stati inflitti a un uomo che doveva consegnare il veleno al fratello della vittima, ma ha lasciato la bottiglia incautamente davanti casa del 71enne, il quale ignaro pensando fosse acqua, si è abbeverato e si è sentito male. Era a processo anche il fratello della vittima, che fece richiesta del prodotto per l’uso anti parassitario, ma alla fine è stato assolto per insufficienza di prove. Disposta dal giudice Francesco Cerretelli una provvisionale del danno da 150mila euro alle due parti civili.