Bibbiano (Buonconvento), Elon Musk? No grazie, meglio il ponte

La presidente della Provincia Agnese Carletti annuncia: "Lavori in dirittura d'arrivo"

Di Simona Sassetti | 8 Gennaio 2025 alle 18:00

Torna alla ribalta la piccola frazione di Buonconvento dopo la notizia di un interessamento da parte di Elon Musk per il castello di Bibbiano. Gli abitanti del borgo non parlano d’altro e hanno appreso con grande stupore questa notizia, tornata a farsi sentire dopo che nel 2022 fu il Times a lanciare l’indiscrezione di un interessamento all’acquisto del castello. Ma fra gli innumerevoli commenti social non è mancata l’ironia. “Appena Musk ha scoperto che non sono finiti i lavori al ponte ha cambiato idea” commentano alcuni utenti in risposta alla smentita da parte della proprietà del castello. 

Ma la questione annosa del ponte della Casanova potrebbe finalmente vedere uno spiraglio di luce, i lavori, infatti, proseguono come ha ribadito la presidente della Provincia Agnese Carletti.”I lavori sono andati avanti velocemente anche durante il periodo delle vacanze natalizie -spiega- , perché abbiamo richiesto alla ditta di non interromperli e quindi sono sempre stati sul posto. Stiamo aspettando che finiscano per poter fissare la data per le prove di carico per poi procedere alla riapertura”. Febbraio? “Io spero prima – risponde ai nostri microfoni -. Però aspettiamo di avere notizie certe”.

Direttamente dal ponte, durante Buongiorno Siena, il sindaco di Buonconvento Riccardo Conti, ha ribadito come sia necessario avere quel tratto di strada aperto. “Per noi è fondamentale, indipendentemente da grossi investitori e investimenti – afferma -. La nostra comunità viene fatta da tutti, dalle piccole imprese, dalle famiglie e dai servizi essenziali che questa strada garantiscono e devono garantire. Quello che è venuto fuori anche adesso sono senza lavoro e che la parte del impalcato è stata gettata”.

Simona Sassetti

Nasce a Siena nel 1991, lavora a Siena Tv dal 2016. Ha scritto prima sul Corriere di Siena, poi su La Nazione. Va pazza per i cantanti indie, gli Alt-J, poi Guccini, Battiato, gli hamburger vegani, le verdure in pinzimonio. È allergica ai maschilismi casuali. Le diverte la politica e parlarne. Ama il volley. Nel 2004 ha vinto uno di quei premi giornalistici sezione giovani e nel 2011 ha deciso di diventarlo



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