“Stiamo vivendo in un vero limbo”. È proprio questa la sensazione e la condizione che stanno vivendo i lavoratori della Brico&Garden fuori dal negozio rimasto ancora chiuso e su cui aleggia un alone di mistero. Ieri infatti sarebbero dovute terminare le ferie forzate dei lavoratori e da oggi, secondo quanto scritto dal cartello appeso alla porta di ingresso, sarebbe dovuto tornare operativo il punto di vendita senese. Niente di tutto ciò è successo e poco altro sanno i lavoratori che anche oggi si sentono presi in giro e non vedono certezze per il presente e per il futuro.
“Non ci sono state date indicazioni, solo alla persona che aveva le chiavi e che le ha riportate alla proprietà nella notte di ieri, alle 21,30 – spiega Giacomo Francini, dipendente della Brico&Garden di Siena -, ovvero che oggi il negozio sarebbe rimasto chiuso. Però noi non siamo se siamo in ferie o sulla via del licenziamento e non sappiamo cosa succederà da domani in poi perché le informazioni che ci danno, ce le danno con il conta gocce”.
Un grido di aiuto rivolto anche all’Amministrazione Comunale che si è subito interessata al caso. Proprio il Primo Cittadino senese Nicoletta Fabio ha risposto all’appello dei lavoratori che incontrerà mercoledì 7 febbraio insieme ai sindacati. Mentre tutto tace dalla proprietà, nessuna risposta neanche dal numero di telefono della sede di Grosseto o dalla mail riportata sul cartello. “È una situazione totalmente assurda. Colgo comunque l’occasione di ringraziare il sindaco di Siena Nicoletta Fabio che è stata molto gentile perché ha risposto alla stampa, ai sindacati e a noi personalmente – spiega sempre il dipendente -. È la proprietà ad essere totalmente assente, noi continuiamo ad aspettare indicazioni e nel frattempo siamo qui davanti al negozio chiuso”.