Presentato oggi in Regione il programma di Bright 2019: venerdì 27 eventi in piazze e laboratori aperti in 14 città della regione, promossi dai ricercatori di Università ed enti di ricerca
Torna la Notte dei Ricercatori in Toscana. E’ tutto pronto per la manifestazione dedicata all’incontro con la scienza, che venerdì 27 settembre vedrà coinvolti in tutta la regione oltre 1500 ricercatori in un programma di 350 tra incontri, eventi, presentazioni e spettacoli, presentato questa mattina in conferenza stampa presso la sala Cutuli della Regione Toscana, a Firenze.
La Notte dei Ricercatori è un’iniziativa promossa dalla Commissione Europea, che la Toscana festeggia – grazie alle Università e agli enti di ricerca –in 14 città con il nome BRIGHT, cioè “Brilliant Researchers Impact on Growth Health and Trust in research”(I ricercatori di talento hanno un impatto sulla crescita, la salute e la fiducia nella ricerca): un messaggio di fiducia nell’impegno di tantissime ricercatrici e ricercatori indirizzato al grande pubblico. E il pubblico ha risposto all’invito con un’ampia partecipazione: circa 40.000 persone nell’ultima edizione.
Bright 2019 è promosso da una squadra di cui, oltre alla Regione Toscana, fanno parte, con il coordinamento dell’Università di Siena, le Università di Firenze e Pisa, l’Università per Stranieri di Siena, la Scuola Superiore di Studi Universitari Sant’Anna, la Scuola Normale Superiore di Pisa, la Scuola IMT Alti Studi Lucca, il CNR (area della ricerca di Pisa), l’Istituto Nazionale di FisicaNucleare e l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Sezione di Pisa). Le iniziative organizzate per la Notte dei Ricercatori toccano praticamente tutti i campi della scienza e della cultura, ma quest’anno uno dei temi in maggiore evidenza sarà quello della sostenibilità, nelle sue varie declinazioni: nell’ambiente, nell’economia e nella vita quotidiana. Uscendo nelle piazze o aprendo i laboratori, i ricercatori sono protagonisti di tantissime occasioni di incontro e di “scoperta” rivolte a tutti, ma con un occhio particolare alle famiglie e ai più piccoli.Tra queste anche “Polli: Bright”, un progetto di Citizen Science sugli insetti impollinatori in Toscana. Il programma avrà il suo centro nella giornata di venerdì 27, ma in alcune città la Notte dei Ricercatori sarà anticipata con iniziative specifiche già da sabato 21 settembre e proseguirà fino alla serata di sabato 28.
Gli eventi si svolgeranno a Firenze, Siena, Pisa, Lucca, Livorno, Arezzo, Grosseto, Prato ma anche Colle Val D’Elsa, San Giovanni Valdarno, Calci, Cascina, Pontedera, Viareggio. In attesa della Notte dei Ricercatori si può esplorare il programma dettagliato disponibile sul sito www.bright-toscana.ite seguire sui social network l’hashtag #bright19. La Notte dei Ricercatori in Toscana è un progetto finanziato dal programma di ricerca e innovazione dell’Unione Europea Horizon 2020 nell’ambito del grant n. 818515 –MSCA-NIGHT-2018