Buonconvento, Papini: "Dopo 15 anni ancora non rimossi i detriti della demolizione dell'ex Consorzio Agrario"

Interrogazione in Consiglio "All’amministrazione comunale compresa la minoranza spetta il compito di proteggere il territorio e garantire la salute e sicurezza dei suoi cittadini"

Di Redazione | 10 Dicembre 2024 alle 9:00

Buonconvento, Papini: "Dopo 15 anni ancora non rimossi i detriti della demolizione dell'ex Consorzio Agrario"

Buonconvento, il consigliere di opposizione Fabio Papini denuncia: “Sono passati 15 anni e i detriti derivanti la demolizione dell’ex Consorzio Agrario non sono stati rimossi”.

“L’abbandono dei detriti derivanti la demolizione degli edifici dell’Ex Consorzio Agrario è stata una delle questioni della quale mi sono interessato sin dalle precedenti legislature, tutt’oggi con un’altra interrogazione, da sempre attento al profilo ambientale, igienico sanitario, decoro urbano del nostro territorio” aggiunge.

“Premesso che, nell’area di recupero dell’Ex Consorzio Agrario insistono ancora oggi detriti derivanti dalla demolizione di parte dei manufatti nonostante lo scrivente negli ultimi 15 anni abbia sottoposto tramite interrogazioni ai vari Sindaci e Giunte che si sono succedute, la problematica in oggetto”.

“Visto altresì che allo stato attuale la condizione dell’area a vista è molto peggiorata, priva di manutenzione ordinaria, coperta quindi di rovi e sterpaglie che incrementano lo stato di degrado, rappresentando non solo pericolo per eventuali incendi accidentali che possono scaturire, ma anche sotto il profilo igienico sanitario in quanto la stessa risulta essere infestata da ratti, non essendo noto se in questi anni sia stato attuato un adeguato piano di controllo relativo alla derattizzazione, oltre a deturpare l’immagine di uno dei Borghi più belli d’Italia, in considerazione del fatto che la stessa si affaccia su Piazzale Garibaldi dove sorgono le vecchie mura storiche di Buonconvento, sede tra l’altro, delle manifestazioni turistiche di punta per il nostro territorio”:

“Considerato inoltre che questa problematica persiste da oltre un quindicennio ed alla data della presentazione della medesima lo stato dei luoghi presenta delle forti criticità sotto il profilo ambientale, igienico sanitario, decoro urbano” Papini per quanto sopra chiede al Sindaco e alla Giunta di riferire al Consiglio Comunale “se è stata emessa un’ordinanza da parte dell’Amministrazione Comunale nei confronti del privato per la messa in ripristino dello stato dei luoghi; 2)Se la Polizia Municipale ha intrapreso delle azioni in merito alla problematica sopra esposta in caso affermativo se ne chiede gli esiti; 3) Se l’Amministrazione Comunale ha intenzione di attivarsi per far effettuare un controllo dagli organi competenti ASL al fine di predisporre un piano di monitoraggio e controllo dei ratti presenti all’interno della sopradetta area”.

“All’amministrazione comunale compresa la minoranza spetta il compito di proteggere il territorio e garantire la salute e sicurezza dei suoi cittadini”



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