Questa mattina un pullman si è bloccato tra viale Maccari e l’area partenze di piazza Gramsci rallentando il traffico. Entro il 2019 in arrivo 102 nuovi bus
E’ stato un guasto meccanico al cambio a bloccare l’autobus extraurbano di Tiemme che nella mattinata di oggi, martedì 17 luglio, senza passeggeri a bordo ed in attesa di prendere servizio, stava effettuando manovra tra l’area di sosta di viale Maccari e l’area partenze di piazza Gramsci (LEGGI QUI: https://www.radiosienatv.it/bus-si-guasta-in-mezzo-a-via-tozzi-traffico-in-tilt/)
Il bus, immatricolato nel 2005, marca Iveco Irisbus, modello Eurorider, non aveva finora presentato problematiche meccaniche, come confermano i regolari cicli di manutenzione svolti (l’ultimo risale a marzo 2018) nonché le revisioni di legge (ultima ad aprile 2018). Il guasto è purtroppo da ritenersi ordinario nel ciclo di vita di un autobus che percorre ogni giorno numerosi chilometri per svolgere tratte extraurbane.
Il guasto meccanico odierno ha bloccato l’autobus in mezzo alla carreggiata tra via Tozzi e piazza Gramsci, causando il blocco della viabilità che è stato gestito dalla Polizia Municipale di Siena. Dal deposito di Siena, in località Due Ponti, è prontamente intervenuta una squadra di meccanici per consentire al bus di rimettersi in marcia e liberare la viabilità. Le operazioni, che si sono concluse in circa un’ora, sono state allungate proprio per via della difficoltà a raggiungere l’area di piazza Gramsci da parte del mezzo di pronto intervento.
Nell’occasione Tiemme ricorda l’impegno che sta portando avanti, in termini di investimenti in autofinanziamento, per rinnovare il parco mezzi extraurbano. Entro la fine del 2019 è previsto il graduale inserimento di 102 nuovi autobus su tutto l’ambito di riferimento in cui è chiamata ad operare. Questo consentirà di mettere a disposizione degli utenti mezzi nuovi, più confortevoli e innovativi, sicuri e con motorizzazione Euro 6, dunque con minimi livelli inquinanti ed in sintonia con l’ambiente. Il rinnovo sarà graduale ma costante, interessando tutte le tratte di competenza: quelle regionali (come ad esempio la tratta Siena-Firenze) ma anche quelle più periferiche su tutto il territorio provinciale. I nuovi inserimenti consentiranno una graduale dismissione dei bus più vecchi e l’inserimento dei nuovi sulle tratte extraurbane, così da soddisfare le esigenze di tutte le tipologie di utenti (pendolari, studenti, ecc.). Nuovi bus mezzi arriveranno subito dopo l’estate.