Tutto pronto a Buti, in provincia di Pisa, per domenica 21 gennaio quando le sette contrade si sfideranno nel palio in onore di Sant’Antonio. Buti rappresenta l’inizio della stagione di palii, è il primo dell’anno quando ancora fa freddo e il sole tramonta presto. La corsa di Buti si svolge in pista dritta, un percorso in sabbia con steccati di sicurezza che attraversa l’intera città. La particolarità di questo palio è che si corre a sella, a differenza di tutti gli altri in cui il fantino monta “a pelo”. Tanti i senesi che si riversano nella cittadina pisana per questa occasione.
“I parcheggi saranno tutti gratuiti e molto vicini al centro storico – ha detto il sindaco di Buti Arianna Buti – la festa comincia la mattina con il corteo storico e la benedizione di cavalli e fantini quindi chi vuole venire, troverà occasione per divertirsi a partire dalle 10 di mattina”. Da tradizione la mattinata prosegue con la colazione: “Si la tradizione vuole che nei rioni i contradaioli mangino un piatto tipico: la trippa, ma poi ci sono tanti ristoranti e osterie pronte ad accogliere tutti coloro che verranno a trovarci domenica”.
E per i biglietti oltre alla prevendita on line si possono acquistare anche sul posto nei tanti botteghini che si trovano lungo il percorso. Ancora nessuna notizia trapela sul nome del mossiere: “Verrà svelato sabato sera” ha detto la sindaco.
Molta attenzione viene riservata al controllo dei cavalli, tutti rigorosamente anglo arabi, che prendono parte alla corsa: “Abbiamo regole stringenti, antidoping prima e dopo la corsa, controllo delle misure dei cavalli che devono avere uno stinco con la circonferenza di almeno venti centimetri. Abbiamo una equipe medica che si occupa di visitare tutti i cavalli per valutarne la salute psico fisica prima di poter prendere parte al nostro palio, un controllo veterinario viene fatto anche tra batterie di selezione e finale”.