Invictus Basket Livorno – Vismederi Costone 56-69 (13-15; 28-43; 47-57)
Invictus: Volpi 7, Odagwe 2, Stagi n.e., Pappalardo, Bianchini 20, Vicenzini 2, Melosi 19, Van der Spek n.e., Nannicini, Mannucci n.e., Carcione 6, D’Attilio.
Allenatore: Emiliano Vicenzini
Costone: Ricci 5, Scekic 13, Mencherini L. 10, Picchi n.e., Ceccarelli n.e., Speri n.e., Mencherini N. 7, Silveira 14, Piattelli n.e., Nupieri 2, Ondo Mengue 7, Bruttini L. 11.
Allenatore: David Fattorini.
Doveva essere la partita della ripartenza per la Vismederi Costone e così è stato: sul campo dell’Invictus Livorno i senesi conquistano la quindicesima vittoria del proprio campionato. Una prestazione, quella messa in scena dai gialloverdi, altalenante: dopo un ottimo primo tempo segue una seconda frazione a minor intensità che scopre il fianco ai tentativi labronici, che tuttavia non vanno a segno. Alla fine, il tabellone reciterà 56-69, dopo un quarto finale in cui i padroni di casa si erano riportati sul -8.
I primi minuti di gioco vedono entrambe le formazioni contratte: per i primi due punti della partita, firmati Silveira, occorrerà aspettare, ma ecco che al lungo senese risponde prontamente Melosi con il gioco da 3 punti. Dopo poco più di 120” il tabellone recita 2-3. Dopodiché è Ondo Mengue a salire in cattedra e a portare la squadra sull’8-13. L’Invictus passa a zona e, grazie a capitan Melosi, si mantiene incollata alla Vismederi: il primo quarto si chiude sul 13-15. Il secondo quarto si apre con la bella rubata di Ricci che serve Niccolò Mencherini, a cui fa eco la prima bomba di Scekic in maglia gialloverde per il +7 senese. I sensi provano ad assestare il primo colpo a questa partita. Tra le note più positive del match c’è l’asse Silveira-Scekic: proprio il numero 13 senese, su assist del compagno montenegrino, firma il 26-15. Ora è il Costone a dettare il ritmo, portandosi fino al 33-18 e costringendo coach Vicenzini al time-out. In uscita dal minuto è Leo Mencherini che si fa valere e porta il vantaggio costoniano a 18 lunghezze. Nel finale di quarto, coach Fattorini vede i primi segni di rilassamento e prova a dare una svegliata ai suoi con un time-out. Il primo tempo, dopo il minuto, si chiude col tabellone che recita 43-28.
Ad aprire la seconda metà della partita è la tripla di Bianchini, ma è Scekic che risponde subito con la giocata da highlights: batte il suo uomo sul primo passo e va a inchiodare la schiacciata. I labronici provano a rimanere in scia e si riportano sul 41-53. Fattorini avverte il pericolo e chiama un altro minuto per provare fermare l’emorragia con poco più di 3’ da giocare sul cronometro. In uscita dalla pausa è ancora l’Invictus a riportarsi sul -10. A destare ulteriori preoccupazioni nei senesi c’è anche Ondo Mengue è costretto ad uscire per un colpo alla caviglia. Nel finale di quarto il tentativo di Melosi si spegne sul ferro, mandando le formazioni all’ultimo intervallo breve sul 47-57. Ad inaugurare l’ultimo quarto sono i due punti di Silveira al quale rispondono prontamente i labronici con la tripla del -9. La partita sembra complicarsi per i senesi, con Bruttini che perde un pallone sanguinoso e regala altri due punti ai padroni di casa. A ridare ossigeno ai polmoni della Vismederi ci pensa Silveira che scrive +10. I livornesi si ripotano sul -8, ma ora è Scekic che si mette in mostra: prima con due punti fondamentali e poi con l’ottima difesa su Melosi. Con poco più di 3’ da giocare è Silveira che con due ottime giocate difensive (che portano 4 punti alla causa costoniana) ipoteca il match. Alla squadra senese non resta che giocare col cronometro, mentre per Livorno il tempo per recuperare è sempre meno: la partita tramonta con il possesso di Bruttini ed il tabellone che segna 56-69.