È una sfida quasi proibitiva quella che l’Asta dovrà affrontare sul campo dello Scandicci ma gli arancioblè, in piena lotta per salvarsi senza passare dai playout, sono pronti a scendere in campo.
La trasferta è valida per la 32esima giornata di campionato, la terzultima della stagione, e la squadra di Bartoli ha vissuto questa settimana di avvicinamento all’impegno con la giusta dose di entusiasmo, dopo la vittoria dello scorso weekend contro il Pontassieve: “Si arriva bene, ci siamo allenati carichi grazie anche al successo da cui siamo reduci” ha detto il mister alla vigilia del match. Gli arancioblè dovranno però fare i conti con qualche infortunio: “Qualche acciacco c’è – ha ammesso Bartoli -, Ceccatelli si è fatto male nella scorsa partita e non sappiamo quando rientrerà ed è fuori anche Di Renzone. La buona notizia è il ritorno in gruppo di Gabriele Mazza”. La posta in palio è alta anche per lo Scandicci, attualmente la seconda forza del campionato a pari punti con Terranuova Traiana e Signa: “La classifica parla per loro – ha dichiarato Bartoli -. Esprimono un gioco che non ha praticamente eguali in questa categoria e abbinano tanti gol a tanta qualità. Li ho visti contro la Sinalunghese e mi hanno veramente impressionato”. A prescindere dalla caratura dell’avversario per l’Asta l’obiettivo resta sempre quello di smuovere la classifica: “La pressione aumenta, noi dobbiamo fare punti. La tensione in squadra adesso è normale perché il nostro obiettivo non è ancora raggiunto, secondo me ci servono almeno 6 punti da qui alla fine” ha concluso il mister. Il fischio d’inizio è previsto per le ore 15 al campo sportivo Bartolozzi