Si aprono spiragli per un possibile ripescaggio del Siena in serie C. La nuova indicazione sulla suddivisione dei gironi per la prossima stagione è di una suddivisione netta orizzontale con il ritorno a tre gironi divisi longitudinalmente. Questo potrebbe modificare l’inserimento di alcune squadre in un girone o nell’altro. I bianconeri, non essendo tra i finalisti dei playoff e non avendo una serie di altri parametri (ad esempio la media punti nella stagione regolare) all’altezza di altre squadre, non godono di un buon posto nella graduatoria dei ripescaggi. La speranza del Siena è che le squadre più avanti in graduatoria non presentino la domanda per essere ripescate, o che comunque – una volta passate sotto la lente d’ingrandimento del Covisoc – molte delle pretendenti vengano scremate.
La FIGC ha deciso le linee guida per i ripescaggi in Lega Pro. Entro il 28 giugno le società dovranno presentare i documenti richiesti per l’iscrizione, oltre ai relativi pagamenti di stipendi e contributi fino a maggio, più la fideiussione da 350mila euro. Poi sarà il turno dell’organo di controllo, ovvero la Covisoc, che entro l’8 luglio esaminerà gli incartamenti. In caso di bocciatura è possibile presentare ricorso entro le ore 19 del 13 luglio. Chi ambisce al ripescaggio avrà sei giorni di tempo perchè la dead line è fissata per il 19 luglio. Priorità alle seconde squadre quindi, in base al criterio dell’alternanza, ai club richiedenti di serie D.
