“Con la Sangiovannese vengono fuori sempre delle partite tirate. Ci aspettiamo una sfida aperta ed irta di difficoltà. Sarà nostro dovere interpretarla con il piglio da squadra che non si accontenta”.
Parole dell’attaccante del Poggibonsi Vieri Regoli, in vista della gara della 24^ giornata di campionato di Serie D Girone E contro la Sangiovannese, che i giallorossi disputeranno domani alle ore 15.00 allo Stadio Stefano Lotti di Poggibonsi.
“Gli azzurri sono una formazione organizzata, guidata da un allenatore esperto, che preparerà delle trappole per approfittare delle nostre incertezze, concedendoci pochi varchi.
Il Poggibonsi dovrà sfruttare le eventuali lacune avversarie che potranno emergere.
La Sangiovannese in attacco schiera calciatori di qualità; inoltre al portiere Cipriani, con il quale sono cresciuto a livello giovanile, è un’impresa ardua fare goal. Legge con anticipo le conclusioni ed esce dai pali con tempestività.
Il successo in notturna dell’anno scorso è rimasto indelebile. Il pubblico rispose alla grande e personalmente aver determinato con un bel goal le sorti di quel match coronò una serata perfetta.
Sono convinto che anche domenica gli spettatori sugli spalti saranno numerosi.
La vittoria di Civita Castellana ha contribuito a valorizzare i due pareggi precedenti e deve regalarci ulteriore consapevolezza di gruppo, poiché i punti nel girone di ritorno sono più pesanti da conquistare.
Anche senza le mie reti o quelle di Riccobono la squadra è riuscita comunque a siglarne tre contro una compagine di valore come la Flaminia. Questo è un bene, perché tutti dobbiamo essere partecipi.
Per una volta ho dato una mano, anziché segnando, impedendo agli altri di segnare, dato che ho salvato sulla linea una segnatura che avrebbe riavvicinato i laziali con una vita ancora da giocare.
Nel passato campionato non ebbi un impatto fortunato: impiegai molto tempo a sbloccarmi e quindi l’avvio non brillante incise sul mio morale. Quest’anno andare a bersaglio subito alla prima giornata mi ha dato lo slancio per sfondare presto il muro della doppia cifra.
Il Poggibonsi conta il reparto offensivo più prolifico perché adotta un gioco differente dalla passata stagione. Il mister ha introdotto delle strategie che ci portano a segnare maggiormente. Magari subiamo di più, ma di certo lo spettacolo è garantito.
Non so perché Regoli non si trovi nella categoria superiore. Sicuramente la Serie C comporta un cambiamento significativo ed un’intensità più elevata. Non conosco il motivo, ma certamente mi piacerebbe misurarmi con il professionismo, magari proprio in maglia giallorossa.
L’esultanza delle corna scaturisce da una scommessa fatta con Riccobono e altri due amici. Il gesto del bufalo, nato per scherzo, ha portato bene da quando lo abbiamo introdotto.
Il gruppo che si è creato a Poggibonsi rappresenta qualcosa di unico e ciò ha inciso notevolmente sulle mie scelte calcistiche. Con l’ambiente e la città sono in totale sintonia ed ecco perché mi esprimo proficuamente in campo.
Il campionato è apertissimo ed il Poggibonsi proverà a stare davanti fino alla fine.”
