Calcio: Sinalunghese, Andrea Benedetti è il nuovo mister

Il nuovo allenatore, 54 anni, ha una forte esperienza, l'obiettivo è risalire la classifica

Di Redazione | 10 Ottobre 2024 alle 10:00

Calcio: Sinalunghese, Andrea Benedetti è il nuovo mister

La U.C. Sinalunghese annuncia l’ingaggio come allenatore della prima squadra di Andrea Benedetti che giunge alla guida dei rossoblù forte di una consolidata esperienza nella categoria e nello specifico nel girone B. Mister Benedetti, 54 anni, cesenate di origine ma ormai aretino di adozione da tanti anni, dopo una buona carriera da giocatore, ha iniziato ad allenare nel 2001 nelle giovanili del Cesena dove rimane 5 anni per poi passare alle giovanili della Fiorentina, per altri 5 campionati consecutivi, fino a quando nel 2011 viene chiamato dal mitico DS Bruni a guidare in Eccellenza la Baldaccio Bruni Anghiari.

Dopo solo un anno Benedetti viene chiamato ad allenare il Riccione in serie D per poi tornare in Toscana alla Sangiovannese in eccellenza conquistando la promozione in D al primo tentativo e dove rimane anche nel successivo campionato di D. Non può però rifiutare quando viene richiamato ad Anghiari dove rimane per 4 stagioni impreziosite nel 2017 dalla conquista della coppa Italia di Eccellenza Toscana e un secondo posto in campionato alle spalle solo dell’insuperabile Montevarchi. Finito il ciclo alla Baldaccio, Benedetti cerca nuovi stimoli al Casentino per un solo anno per approdare al Foiano dove rimane 3 stagioni. Ultima tappa a Subbiano dove subentra a stagione inoltrata in una situazione di classifica molto compromessa conquistando la meritata salvezza. Adesso la nuova avventura di Sinalunga dove trova una squadra con diversi giocatori ai box per infortuni e squalifiche ma con la ferma volontà di tutti di risalire immediatamente la classifica.

La società U.c. Sinalunghese, i giocatori ed i tifosi rossoblù danno il loro benvenuto ad Andrea Benedetti e ringraziano con grande stima mister Michele Biagianti che nelle ultime settimane si è caricato sulle spalle il peso di seguire la squadra con grande sacrificio e responsabilità in un momento di emergenza per tornare adesso ai suoi giovani da far crescere.

 



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