Calici di stelle: con gli astronomi in Toscana per il "peccato naturale"

Dal 29 luglio al 15 agosto tanti gli appuntamenti in tutta la regione per celebrare le stelle con il vino. Decine di eventi, dal trekking in vigna, ai concerti al tramonto, fino all’osservazione delle stelle con esperti dell’associazione degli astrofili

Di Redazione | 25 Luglio 2022 alle 8:00

Calici di stelle: con gli astronomi in Toscana per il "peccato naturale"

Dopo il successo di Cantine Aperte e la partenza di Vigneti Aperti (che proseguirà per tutta l’estate e fino alla vendemmia), proseguono i numerosi appuntamenti stagionali promossi dal Movimento Turismo del Vino Toscana, che anche quest’estate riempirà le vigne e le piazze italiane di magia e attimi di festa con Calici di Stelle 2022. L’evento, organizzato da MTV e dall’Associazione Nazionale Città del Vino, sarà un’occasione per passeggiare tra i filari al chiaro di luna e per vivere i borghi e le piazze con il cielo stellato a fare da sfondo, sempre in compagnia di un buon calice di vino. In Toscana un ricco calendario di appuntamenti in diverse cantine di tutto il territorio dal 29 luglio al 15 agosto.

«Un evento che anima non solo le piazze italiane del vino, ma anche le singole tenute sparse per tutto il territorio regionale – spiega il presidente del Movimento Turismo del Vino Toscana, Emanuela Tamburini – quest’anno per proseguire con il nostro tema abbineremo la “eno-astronomia” al concetto di Peccato Naturale che da Cantine Aperte in poi sarà il filo conduttore di tutte le nostre iniziative».

L’Eno-Astronomia come tema centrale, ma senza dimenticare che il vino è un “peccato naturale”. Eno-Astronomia sarà il tema di questa edizione di Calici di Stelle, e in effetti saranno proprio i corpi celesti a dettare il ricco calendario di appuntamenti con il vino. Si parte il 29 luglio con le “Guest Star per la Serata d’Apertura”, con protagonisti la Luna, Marte e Urano che appariranno luminosi nel cielo e regaleranno momenti più che suggestivi agli appassionati di vino e di notti incantevoli. Imperdibile poi la “Notte di San Lorenzo”, il 10 agosto, che illuminerà i calici con una pioggia di meteore che ogni anno rende ancor più magiche le degustazioni di Calici di Stelle. Sarà poi la Luna a diventare “super” nella notte del 12 agosto; la “Superluna dello Storione” sarà l’ultima occasione dell’anno per ammirare questo straordinario evento, e quale miglior modo per godersi uno spettacolo così suggestivo, se non immersi tra i filari con un buon calice di vino? E il nostro satellite continuerà ad illuminare le serate di Calici di Stelle nelle notti del 14 e del 15 agosto, quando si allineerà rispettivamente con Saturno e poi con Giove, regalando agli enoturisti una vera e propria esperienza “stellare”. I programmi di tutte le iniziative sono disponibili on line sul portale www.mtvtoscana.com

Calici di Stelle. Dal 1996 è l’evento promosso dal Movimento Turismo Vino in tutta Italia durante il periodo estivo. Un marchio registrato dal Movimento che apre le porte a oltre un milione di visitatori (questi i numeri della passata edizione) in una notte particolare come quella di San Lorenzo, il 10 agosto, ma anche nelle serate estive italiane scelte per questo evento ormai sempre più atteso dagli appassionati. Collabora all’iniziativa l’Associazione nazionale Città del Vino che in occasione di Calici di Stelle contribuisce a promuovere serate nelle piazze dei propri comuni associati. Inoltre è attiva la collaborazione con l’Unione italiana astrofili che nelle varie sedi affiliate in tutta Italia promuove osservazioni durante gli eventi.

L’Associazione Movimento Turismo del Vino Toscana è un ente non profit che raccoglie oltre cento soci fra le più prestigiose cantine del territorio, selezionate sulla base di specifici requisiti, primo fra tutti quello della qualità dell’accoglienza enoturistica. Obiettivo dell’associazione è promuovere la cultura del vino attraverso le visite nei luoghi di produzione. Ai turisti del vino il Movimento vuole, da una parte, far conoscere più da vicino l’attività e i prodotti delle cantine aderenti, dall’altra, offrire un esempio di come si può fare impresa nel rispetto delle tradizioni, della salvaguardia dell’ambiente e dell’agricoltura di qualità.



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