“Sicuramente la zona di Porta Tufi e Via Mattioli è quella più interessata da questa riorganizzazione dei servizi urbani di Siena”. A dirlo è Filippo Giustarini, responsabile della sede operativa senese di Autolinee Toscane, in merito alle segnalazioni dell’associazione “Le Bollicine” e delle operatrici della Rsa Caccialupi che ai nostri microfoni avevano evidenziato le criticità legate al cambio di percorso della linea S3.
Giustarini ha risposto parlando delle soluzioni alternative che Autolinee Toscane fornisce agli utenti: “A Porta Tufi è possibile usare la linea 54, quella del mini-bus, che transita ogni 15 minuti. Con un interscambio alla fermata del parcheggio dei Tufi si può prendere la linea 3 per accedere a località come l’ospedale o la stazione. Poi in quella zona è stata istituita la linea S14, con una frequenza di 30 minuti, che si origina a Sant’Andrea e transita da Colonna San Marco, percorre Massetana Romana e arriva a Porta San Marco dove fa coincidenza con tutta una serie di altri servizi”.
Il mese di gennaio servirà ad Autolinee Toscane per capire se attuare delle modifiche ai nuovi percorsi oppure no: “Quando partono dei nuovi servizi li monitoriamo e ascoltiamo le problematiche – ha dichiarato Giustarini -. Se il problema è solo di informazione proviamo a dare le risposte, se poi emergeranno nuove esigenze valuteremo il tutto con l’amministrazione comunale”.