Cantieri, code, disagi: i problemi atavici della Siena-Firenze si ripropongono anche quest’estate a causa di nuovi interventi programmati sull’arteria stradale che stanno però mettendo a dura prova i pendolari e la viabilità con forti ripercussioni sulla ritrovata mobilità e sui flussi turistici. I sindaci del Chianti fiorentino – qui si riscontrano i maggiori problemi causati dai lavori – sono insorti, ad unirsi al grido di protesta anche i colleghi valdelsani.
“Le opere vanno fatte e sono anche urgenti, ben vengano. Ma quello che non è stato fatto è concertare l’azione con le Amministrazioni locali – evidenzia l’assessore alla cultura del Comune di Poggibonsi Nicola Berti, ai microfoni di Siena Tv – questo provoca l’impossibilità di trovare soluzioni alternative”. “Un percorso di guerra vero e proprio – aggiunge Alessandro Donati, sindaco di Colle di Val d’Elsa – con file infinite, restringimenti, cambi di corsia. Il primo pensiero è per i disagi dei concittadini e per i pendolari che vanno verso Firenze, ma la problematica si estende anche a chi deve raggiungere Siena”.