Niente da fare per l’Unione dei Comuni Montani dell’Amiata nella corsa al titolo di Capitale Italiana della Cultura 2024.
Il Ministero della cultura ha esaminato le candidature delle 23 città che si sono presentate e ne ha scelte 10, eliminando appunto il progetto presentato insieme dai 12 comuni dall’Unione comuni montani Amiata Grossetana e l’Unione comuni montani Amiata Val d’Orcia: Abbadia San Salvatore, Arcidosso, Castel del Piano, Castell’Azzara, Castiglione d’Orcia, Piancastagnaio, Radicofani, Roccalbegna, San Quirico d’Orcia, Santa Fiora, Seggiano, Semproniano.
Restano in corsa le altre due candidate della nostra regione, Viareggio e Grosseto, che il 3 e 4 marzo prossimi insieme alle altre finaliste sosterranno una serie di audizioni per presentare la propria candidatura di fronte alla giuria selezionata dal Ministero.