Quello appena trascorso è stato il primo capodanno, da due anni a questa parte, festeggiato senza restrizioni. A poche ore dalla notte più lunga dell’anno, quella di San Silvestro, una prima analisi di questo 2023 traccia un quadro complessivamente positivo per la città di Siena e la sua provincia. Un territorio che riesce ad attrarre turisti provenienti dall’Italia e da tutta Europa, e a beneficiare soprattutto delle tante presenze registrate sono stati principalmente il settore alberghiero e quello della ristorazione.
“Un bilancio positivo per il numero di persone che hanno scelto Siena per il capodanno – spiega a Siena Tv Daniele Pracchia direttore provinciale di Confcommercio Siena – e un buon risultato da parte del sistema accoglienza, alberghi e ristorazione. Il commercio invece in generale, e Siena non fa eccezione, soffre ancora: la crisi economica, e i rincari delle materie prime hanno frenato la tendenza di spesa delle famiglie”.
Per il 2023 l’auspicio del Direttore provinciale di Confcommercio è quello legato alla stabilizzazione dell’economia in modo tale da poter rendere il tasso di inflazione a livelli più sostenibili da parte delle imprese e delle famiglie.
“Mi auguro che la comunità europea ponga un freno ai fenomeni speculativi in atto su gas ed energia e si torni a una normalità di tariffe, il riflesso sarebbe positivo sull’inflazione, a novembre eravamo sull’11,5%, è da 20 anni che non raggiungeva quote così alte” sottolinea.