Un pacco postale destinato a un detenuto dell’alta sicurezza del carcere di Ranza, a San Gimignano, conteneva droga: a scoprirlo gli agenti della Polizia Penitenziaria che hanno rinvenuto 50 grammi di sostanze stupefacenti pronte per essere smerciate.
A darne notizia è il sindacato Uilpa Polizia Penitenziaria che nel lodare il lavoro degli agenti, nonostante i problemi e le carenze di personale, invoca maggiori contromisure per combattere il fenomeno dell’ingresso di sostanze e oggetti non consentiti nel carcere.