Sale operatorie, il condizionamento obbligatorio degli ambienti, le operazioni di sterilizzazione e disinfezione dei macchinari e della attrezzature, l’utilizzo delle apparecchiature, l’erogazione della radioterapia e il funzionamento dei macchinari: il risultato? I prezzi impazziti delle bollette colpiscono duro anche la sanità e l’ospedale le Scotte di Siena ma il dg dell’azienda ospedaliera Antonio Barretta, ai microfoni di Siena Tv, rassicura: “i servizi non sono a rischio”.
“E’ un problema congiunturale che certo non verrà fatto pagare a pazienti e cittadini – assicura – purtroppo l’incremento è significativo, per la luce erano 3 milioni nel 2021, adesso siamo sui 10-11 milioni, per il gas erano 3 milioni nel 2021 e oggi siamo sui 6-7”
Una boccata d’ossigeno per l’economia dell’ospedale potrebbe arrivare con due soluzioni. “Abbiamo inaugurato un cogeneratore che consente il risparmio del 26% del fabbisogno elettrico, e poi a luglio – aggiunge Barretta – abbiamo aggiudicato in via provvisoria a una società la gestione dei servizi energetici e le manutenzioni, e in più si sono proposti per fare 20 milioni di interventi di efficientamento energetico. Se gli approfondimenti amministrativi, che si concluderanno a settembre, daranno esito positivo come credo, la struttura farà un passo in avanti”.