Il caro benzina torna a fare paura e i consumatori attendono nuovi rincari per i carburanti, che registrano prezzi medi in Italia superiori ai 2 euro al litro e in autostrada anche oltre i 2,5 euro al litro. In Toscana per adesso i prezzi non sono schizzati alle stelle, ma l’aumento c’è stato e il rischio speculazione è sempre dietro l’angolo secondo ConfConsumatori. L’Associazione di tutela sottolinea come l’impatto delle “pompe bianche dei supermercati” abbiano sortito un buon effetto, servizio che però manca totalmente a Siena e nella sua provincia.
“Quello che risulta dalle fonti ufficiali è un incremento, un’impennata del prezzo del petrolio, quindi della materia prima – spiega il Presidente Nazionale di ConfConsumatori Marco Festelli -, e non più quei fenomeni speculativi che c’erano una volta. Tuttavia quello che non torna è che se il prezzo del carburante alla pompa aumenta proporzionalmente all’incremento del prezzo petrolifero in maniera quasi immediata, questo non succede quando invece il prezzo petrolifero va in diminuzione. Questa è la grandissima discrasia. Tuttavia in Toscana non vengono toccati quei livelli di cui parlano i giornali nazionali, quindi non siamo sicuramente a 2 € al litro per il self-service. C’è da dire che l’impatto positivo delle cosiddette pompe bianche, dei supermercati in tutta Italia, dà risultati mediamente positivi. Nel senso che questi impianti normalmente offrono prezzi talvolta anche sensibilmente inferiori di qualche centesimo rispetto a quelli che sono i distributori a marchio compagnie petrolifere”.
Nonostante il Governo fa sapere che per ora non ha intenzione di intervenire, l’attenzione di ConfConsumatori resta alta e chiede di istituire un’App istituzionale per la raccolta dei prezzi aggiornati alle pompe di benzina.
“Quello che chiederemo ancora una volta al Governo – prosegue Festelli – è la richiesta di istituire, anche con apposita legge, quello che è un’App nella quale vengono raccolti i prezzi comunicati dal benzinaio delle pompe di benzina per consentire al consumatore di individuare nelle vicinanze quello che è il prezzo più basso”.