La decisione è stata presa dal giovane consiglio direttivo formato da sette ragazzi di età compresa tra i 27 e i 31 anni
Il Circolo Arci di Casciano di Murlo dice no al gioco d’azzardo rinunciando alle “macchinette” (videopoker) nei propri locali. E’ questa la decisione presa dal giovane consiglio dell’associazione durante l’ultima assemblea riunitasi per l’approvazione del bilancio 2017 (chiuso in pareggio) avvenuta all’unanimità. “Il nostro obiettivo – dichiara Bruno Bagnulo presidente circolo Arci Casciano di Murlo – è creare cultura e aiutare le persone ad uscire dalle dipendenze. In linea con questa motivazione e nel rispetto dei nostri ideali di solidarietà sociale ci è sembrato logico interrompere il rapporto con tutte le società che favoriscono la ludopatia attraverso giochi elettronici come i videopoker.” “La rinuncia alle terribili macchinette – dichiara il sindaco di Murlo Fabiola Parenti – rappresenta una decisione di grande responsabilità. E’ veramente una soddisfazione vedere in ragazzi così giovani una grande consapevolezza e coscienza civica. Complimenti, dunque, per questa decisione e anche per aver dimostrato di amministrare bene l’associazione con l’approvazione del bilancio e l’organizzazione durante tutto l’anno di iniziative ed eventi che coinvolgono tutta la nostra comunità” Il circolo Arci di Casciano di Murlo è composto da un consiglio direttivo formato da sette ragazzi tra i 27 e i 31 anni, più un membro over 60. L’associazione durante l’anno organizza vari eventi tra cui cene a tema, eventi musicali, eventi per i più piccoli, lotterie, gare di briscola e calcio balilla. Tutte le attività sono pensate per rappresentare un punto di incontro e di socializzazione giornaliero dalle più svariate fasce di età alle più svariate nazionalità o provenienze. In una semplice partita di briscola le varie culture e/o fasce di età si incontrano e si arricchiscono a vicenda dalla conoscenza ed il rispetto reciproco.