Il Parlamento Ue ha approvato in via definitiva la cosiddetta direttiva sulle “case green“.
Il provvedimento stabilisce nuove regole per le prestazioni energetiche nell’edilizia, allo scopo di ridurre progressivamente le emissioni di gas serra e i consumi energetici nel settore entro il 2030 e di pervenire alla neutralità climatica entro il 2050.
“Siamo preoccupati anche noi come costruttori – ha detto a ‘Buongiorno Siena’ Giannetto Marchettini presidente Ance Siena -. Al di là del fatto che gli obiettivi posti dalla Ue siano condivisibili, tutto va calato nella realtà italiana, dove stiamo vivendo il post bonus, che dava grandi opportunità ma che poi si è rivelata un boomerang. Siamo preoccupati quindi perchè quando arrivano queste cose calate dall’alto, bisogna poi vedere come si adattano alla realtà.
Sicuramente le date indicate non saranno rispettate – ha aggiunto Marchettini -, ragionevolmente non si potranno trasformare le abitazioni in questi tempi. Io credo che questi aspetti che vanno a migliorare la salute di tutti e a diminuire i consumi energetici vadano sostenuti con finanziamenti pubblici, fatti però meglio del superbonus che abbiamo visto avere delle iniquità”.
