Dopo l’intervento, alcuni giorni fa, dell’ Onorevole Rosy Bindi oggi è stato ospite dell’Università di Siena il Senatore Pier Ferdinando Casini.
Il senatore ha tenuto una lezione dal titolo “Mediterraneo chiama Italia ed Europa. Riflessione sulla culla delle religioni monoteiste” per i corsi di Storia dei rapporti tra Stato e Chiesa e Demografia e disuguaglianze territoriali dell’ateneo senese del dipartimento di scienze politiche e internazionali.
Al centro della lezione, che si è svolta al complesso didattico Mattioli, l’attuale situazione internazionale su cui si è aperto un dialogo anche con gli studenti universitari.
“Oggi siamo davanti ad un bivio, dobbiamo difendere quello che pensavamo fosse acquisito per sempre: la democrazia – ha detto Casini – . Il tema vero oggi di fronte è questo. Non è che Putin ha paura dell’allargamento della Nato, Putin ha paura del contagio della democrazia ai bordi della Russia. Cioè si ripropone in maniera drammatica lo scontro tra democrazia e dittatura, totalitarismo e libertà. E non c’è pace vera senza libertà.
Non c’è più la scuola di formazione dei partiti, non c’è più una classe dirigente formata. La vera formazione deve tornare all’università, anche la vera formazione politica, pertanto io vengo per questo molto volentieri in una università di una città importante come Siena, che tanta parte ha nella storia della tradizione italiana e che deve nutrirsi di giovani che possono essere il nostro futuro politico”.
