Casole d'Elsa e Radicondoli, unite per definire il Piano Strutturale Intercomunale

Le amministrazioni comunali di Casole d’Elsa e Radicondoli si uniscono per definire insieme il Piano Strutturale Intercomunale. Sarà un documento che consentirà di unire amministrativamente i due comuni, per la soddisfazione dei due sindaci Andrea Pieragnoli di Casole d’Elsa e Francesco Guarguaglini di Radicondoli. E’ un atto innovativo, che guarda al futuro. Esso è il frutto del percorso sperimentale nato nel 2015 e voluto dalla Regione Toscana. Nel 2018 sotto la guida casolese dell’ex sindaco Piero Pii, in forma associata con la giunta radicondolese, venne redatto un plico di 112 pagine, nelle quali veniva presentata la Valutazione Ambientale Strategica congiunta delle due zone. Adesso si riparla di unione di intenti e c’è la sensazione che questa possa stabilire al meglio le necessità urbanistiche dei due territori, pur garantendo la libertà nelle scelte dei dettagli all’interno del perimetro comunale. Anzi è emerso, dai consigli comunali rispettivamente di Casole d’Elsa e Radicondoli, che un unico disegno urbanistico consentirebbe una visione unitaria della Valdelsa senese tutta, armonizzandone le strategie. Mercoledì 19 ottobre a Radicondoli si svolgerà un incontro pubblico con la cittadinanza. Essa ha la facoltà di avanzare delle osservazioni, che peraltro potranno essere depositate all’ufficio protocollo di Casole o inviate tramite PEC fino al 12 novembre. Le sollecitazioni dei cittadini verranno esaminate dai membri dei consigli.