“Ci deve scappare il morto per rifare la strada? Pensa alle olive, vergogna”. Il primo cittadino: “Problema preso in carico, mia porta aperta a tutti senza necessità di messaggi anonimi”
Stamattina, transitando sulla S.P. 51, superato il bivio di Lilliano ed in corrispondenza della breve riduzione della carreggiata causata dal dissesto del ciglio stradale, sulla transenna il sindaco di Castellina in Chianti Marcello Bonechi ha notato un messaggio polemico nei suoi confronti riguardo le condizioni del tratto, di cui ha dato notizia sui social: “Caro sindaco, ma ci deve scappare il morto per rifare questa strada? Pensa alle olive, vergogna” c’era scritto, in riferimento al ruolo di coordinatore regionale Città del Vino. Questa la risposta del sindaco: “In merito alla questione, vorrei chiarire che il problema è stato affrontato da tempo con i competenti uffici dell’Amministrazione Provinciale di Siena, che da subito si sono impegnati al ripristino dello stato dei luoghi. Così come per altre situazioni simili presenti sul nostro territorio comunale, il ritardo dei lavori è dovuto semplicemente alla mancanza di disponibilità finanziaria dell’Amministrazione Provinciale causata dai tanti interventi, anche più urgenti, che si sono resi necessari in tutto il territorio provinciale. Nello specifico, i lavori in questione sono già stati messi in programma ed abbiamo ricevuto assicurazione che saranno realizzati al più presto.
Vorrei precisare ai non addetti ai lavori, che questa strada non è di competenza comunale e pertanto il Comune non può intervenire direttamente con le proprie risorse. A chi ha scritto il cartello voglio precisare che per quanto riguarda le olive, essendo l’olio uno dei prodotti principi del nostro territorio, continuerò a lavorare per la sua tutela così come per le altre eccellenze del territorio di Castellina in Chianti ed al tempo stesso che la porta del Sindaco è sempre aperta e che sono abituato ad affrontare direttamente ogni problematica senza necessità di messaggi anonimi”