Castellina in Chianti verso il nuovo polo scolastico 0-6 anni

Investimento di circa 3,8 milioni di euro da parte di Inail per una nuova struttura a Fonte al Coscio

Di Redazione | 12 Gennaio 2025 alle 9:00

Castellina in Chianti verso il nuovo polo scolastico 0-6 anni

Nuovo passo in avanti per la realizzazione del polo scolastico 0-6 anni previsto a Castellina in Chianti, in località Fonte al Coscio, con un investimento complessivo di circa 3,8 milioni di euro sostenuto interamente da Inail. A fine dicembre 2024, come richiesto dall’iter progettuale, il Comune castellinese ha presentato il progetto esecutivo all’ente finanziatore e al Ministero dell’istruzione e del merito.

 

“Castellina in Chianti – afferma Luigi Cellai, vicesindaco e assessore ai lavori pubblici – è uno dei tre Comuni in Toscana che conteranno su finanziamenti Inail per realizzare nuove strutture scolastiche. Il nostro progetto prevede la realizzazione di un nuovo edificio per accogliere i bambini che frequentano l’asilo nido e la scuola dell’infanzia e comprende anche la sistemazione dell’area individuata a Fonte al Coscio. L’investimento è a carico dell’Inail, che per 30 anni si occuperà anche della manutenzione straordinaria. Durante questo periodo, il Ministero dell’istruzione e del merito pagherà l’affitto all’Inail per la gestione della struttura, mentre il Comune si farà carico della manutenzione ordinaria e del costo delle utenze. Trascorsi i 30 anni, l’immobile diventerà di proprietà dell’amministrazione comunale”.

 

“Il progetto – aggiunge Cellai – è stato avviato nel 2018 e ripreso nel 2022 dopo un’interruzione dovuta al periodo del Covid. Il finanziamento ricevuto da Inail richiedeva al Comune di individuare un’area idonea di proprietà comunale e la predisposizione del progetto esecutivo. Passi che abbiamo compiuto nel rispetto dei tempi indicati grazie all’importante e complesso lavoro svolto dai nostri uffici Urbanistica e Lavori Pubblici nel primo semestre di mandato della nuova amministrazione comunale. Nel progetto presentato lo scorso 30 dicembre abbiamo valorizzato la sostenibilità ambientale dell’intervento, ben inserito nel contesto paesaggistico dell’area di Fonte al Coscio, e adesso siamo in attesa di un riscontro da parte dello stesso ente finanziatore per portare avanti l’intervento”.



Articoli correlati