Il Comune di Castelnuovo Berardenga e la Fondazione Toscana Spettacolo onlus presentano la stagione teatrale 2024/2025, un ricco cartellone di dodici spettacoli al Teatro Alfieri. La stagione, con la direzione artistica di Matteo Marsan dell’associazione culturale Lo Stanzone delle Apparizioni, si inaugura con uno spettacolo di e con Caterina Guzzanti e Federico Vigorito, Secondo Lei . La campagna abbonamenti inizia da lunedì 4 novembre, scrivendo un messaggio Whatsapp al 331 3964978 oppure scrivendo un’email a [email protected].
La stagione teatrale è promossa dal Comune di Castelnuovo Berardenga e dalla Fondazione Toscana Spettacolo con la direzione artistica dell’associazione Lo Stanzone delle Apparizioni di Matteo Marsan.
“Siamo entusiasti – afferma l’assessora alla cultura Domenica Stagno – di proseguire la collaborazione del Comune con lo Stanzone delle Apparizioni e Fondazione Toscana Spettacolo, grazie ai quali, anche quest’anno, avremo sul palco del Teatro Alfieri un’altissima qualità delle produzioni e la partecipazione di artisti di rilievo nazionale. Come amministrazione, il nostro impegno è totale nel promuovere la cultura teatrale e il teatro come spazio privilegiato per l’espressione artistica e l’inclusione culturale.”
“Prosa, danza e musica – osserva la presidente della Fondazione Toscana Spettacolo onlus, Cristina Scaletti – si incontrano armoniosamente nel cartellone 2024/25 del Teatro Alfieri, dando corpo a un programma di spettacoli ricco di qualità. Un progetto culturale, che anche quest’anno trova continuità, dedicato a tutta la comunità di Castelnuovo Berardenga. Un emozionante percorso di scoperta che accompagnerà gli spettatori fino a primavera”.
Primo spettacolo della stagione, mercoledì 20 novembre, Caterina Guzzanti e Federico Vigorito nella commedia Secondo lei, una storia che invita a riflettere su come la cultura e la società in cui viviamo, continuano a condizionare in modo invalidante sia le donne che gli uomini nelle scelte principali della loro vita così come nelle relazioni, nei legami più intimi con l’altro e con noi stessi. Si prosegue sabato 30 novembre con Novecento: gli infiniti possibili, spettacolo musicale fuori abbonamento; una produzione Lo stanzone delle apparizioni che indaga con parole e musica il ruolo delle discipline artistiche tra gli anni Settanta dell’Ottocento e la fine del secondo conflitto mondiale. Mercoledì 4 dicembre sul palco del Teatro Alfiera è il momento di La Sparanoia ideato e scritto da Niccolò Fettarappa, un racconto ironico e dinamico su quel che resta della sinistra nella politica e nel costume di oggi. Un piccolo capolavoro del Teatro dell’Assurdo è invece Delirio a due in programma sabato 11 gennaio con Corrado Nuzzo, Maria Di Biase. La stagione continua giovedì 23 gennaio con La donna della bomba atomica di Gabriella Greison, la storia inedita di Leona Woods, la più giovane fisica assunta a lavorare al più grande evento scientifico della storia dell’umanità: il Progetto Manhattan di Oppenheimer e di Fermi della costruzione della bomba atomica e delle successive analisi di coscienza. Fuori abbonamento sabato 1 febbraio Parole dal Novecento (I parte) un incontro-spettacolo nel quale la parola e la musica, richiamandosi e sostenendosi a vicenda, sono messe al servizio della grande poesia novecentesca italiana. Sempre fuori abbonamento sabato 8 febbraio COB Compagnia Opus Ballet in White Room, concepita dal giovane coreografo Adriano Bolognino, In uno spazio astratto dove domina il bianco anche nei semplici e raffinati costumi e nella brumosa atmosfera che li avvolge, nove interpreti disegnano un paesaggio di corpi trepidanti. Lo spettacolo viene proposto nell’ambito di Note dinamiche. I giovani interpreti protagonisti del Circuito toscano, progetto speciale curato da Fondazione Toscana Spettacolo onlus, dedicato alla promozione delle giovani realtà artistiche. Otello, con Giuseppe Cederna, per la regia di Emanuele Gamba, è lo spettacolo in programma venerdì 28 febbraio.
Sabato 8 marzo la seconda parte di Parole dal Novecento. Alessandro Bergonzoni torna a teatro surreale e provocatorio come sempre giovedì 13 marzo con un nuovo attesissimo spettacolo Arrivano i dunque. Chiude la stagione venerdì 4 aprile Sonate Bach di fronte al dolore degli altri Undici coreografie di Virgilio Sieni sul “dolore degli altri”, gli uomini, le donne, i bambini uccisi, massacrati, mutilati in guerre, conflitti, faide ed esplosioni.