Domani, domenica 10 marzo, Castelnuovo Berardenga renderà omaggio ai partigiani e ai cittadini castelnovini appartenenti alla Brigata Spartaco Lavagnini che l’11 marzo 1944 persero la vita a Scalvaia per mano fascista.
L’80esimo anniversario si svolgerà, come ogni anno, a Monteaperti, con il ritrovo dei partecipanti alle ore 16 e la partenza del corteo alle ore 16.15, per raggiungere il monumento ai caduti. Alle ore 16.30 seguiranno i saluti di Fabrizio Nepi, sindaco di Castelnuovo Berardenga, e di Filippo Lambardi, presidente della sezione Anpi di Siena. La cerimonia, organizzata dal Comune di Castelnuovo Berardenga e dalla sezione castelnovina dell’Anpi Vittorio Carnasciali, sarà accompagnata dalle note della Banda di Castelnuovo Berardenga.
I partigiani uccisi l’11 marzo 1944 a Scalvaia in seguito a un rastrellamento fascista furono Giovanni Bovini, Alizzardo e Alvaro Avi, Lilioso Antonucci, Ezio Filippini, Aldo Mari, Azelio Pieri, Cesare Borri, Faustino Masi, Ermanno Fabbri e Solimano Boschi. A loro si aggiunse il francese Robert Haudin, che morì il 12 marzo per le ferite riportate. Altri partigiani vennero catturati e condotti alla Caserma Lamarmora, dove quattro di loro – Adorno Borgianni, Primo Simi, Tommaso Masi e Renato Bindi – furono condannati a morte dopo un processo sommario e fucilati il 13 marzo.