“A tutti i nostri alunni con affetto dall’amministrazione comunale”. È questa la frase riportata sull’etichetta delle bottiglie di olio extravergine di oliva che il Comune di Castelnuovo Berardenga ha donato agli alunni di quinta delle scuole primarie e di terza delle scuole secondarie, come tappa conclusiva di una nuova edizione del progetto “Olio in Comune”, realizzato con la collaborazione dell’associazione nazionale “Città dell’Olio”.
Ad essere stato consegnato agli alunni e alle alunne è l’olio evo prodotto dalle olive raccolte negli oliveti comunali del capoluogo e di Quercegrossa. Quest’anno, in tutto, sono state donate ai giovani studenti dall’amministrazione comunale 200 bottiglie da 250ml. L’obiettivo dell’iniziativa, che è nata nel 2021, è quello di sensibilizzare i giovani sull’importanza di un’alimentazione sana e a chilometro zero, valorizzando al tempo stesso una delle produzioni d’eccellenza del territorio.
“Il Comune di Castelnuovo Berardenga – spiega Alessandro Maggi, assessore all’Ambiente – ha in proprietà numerose piante di olivo, che ha assegnato ad associazioni e cittadini attraverso un bando. I conduttori curano le piante e raccolgono le olive, le frangono e una percentuale dell’olio la restituiscono al Comune. L’olio così ricavato viene confezionato in bottiglie da 250ml, etichettate grazie alla collaborazione dell’Associazione Nazionale Città dell’Olio, che crea e stampa le etichette. Queste bottigliette vengono poi consegnate alle ultime classi delle nostre scuole primarie e secondarie, ovvero alle quinte di Castelnuovo, Pianella e Quercegrossa e alle terze delle medie del capoluogo. Durante la consegna si racconta ai ragazzi l’importanza dell’olio evo come alimento e il valore della pianta di olivo per il nostro paesaggio. In questo modo si unisce la conservazione delle piante al messaggio di salute e tutela dell’ambiente rivolto alle nuove giovani generazioni”.
Il progetto ‘Olio Comune’ – afferma Fabrizio Nepi, sindaco di Castelnuovo Berardenga – è nato dalla volontà di diffondere attraverso la scuola la cultura dell’olio evo che è un prodotto d’eccellenza della nostra gastronomia ed è l’espressione della nostra identità territoriale indissolubilmente legata al paesaggio olivicolo, un patrimonio da preservare.”
“Ci preme ringraziare, per la collaborazione attiva, la Società Filarmonico Drammatica di Castelnuovo Berardenga – conclude Martina Borgogni, assessora comunale all’associazionismo – per essersi occupata oltre che della cura degli oliveti a lei assegnati, anche delle operazioni pratiche per la realizzazione delle bottiglie e per la sensibilità al tema, che ha dimostrato fin dall’avvio dell’iniziativa.”