Promuovere il turismo slow e sostenibile come crescente opportunità per riscoprire il territorio a piedi o sulle due ruote e valorizzare le eccellenze storiche, culturali ed enogastronomiche. È questo l’obiettivo primario del progetto promosso dal Comune di Castelnuovo Berardenga che ha portato alla sistemazione di 193 km di rete escursionistica e 277 km di itinerari cicloturistici dotati di apposita segnaletica, cartellonistica, supporti digitali e attrezzature di assistenza. Il progetto e tutti gli strumenti sono stati presentati nei giorni scorsi con una doppia iniziativa molto partecipata: al parco dell’Acqua Borra sono state inaugurate le infrastrutture rivolte a cicloturisti e amanti delle escursioni, prima di spostarsi nell’Antico Granaio di Monteaperti dove si è svolta la presentazione del sistema di itinerari escursionistici e cicloturistici, dei progetti di area dedicati alla mobilità dolce e sostenibile e dei supporti realizzati per la loro conoscenza e promozione, tra cui un sito web, un’App e materiali cartacei. La rete escursionistica e i percorsi cicloturistici sono disponibili, con tutte le informazioni utili, sul sito Internet del Comune di Castelnuovo Berardenga, www.comune.castelnuovo.si.it, nella sezione “Scopri il Territorio”. Nella stessa sezione è possibile vedere il video promozionale realizzato da Marco Tassini con la voce narrante di Chiara Savoi e con la collaborazione dei gruppi escursionistici del territorio: Gruppo Escursionisti Berardenga e Camminando A Quercegrossa.
“Questo progetto – ha detto Fabrizio Nepi, sindaco di Castelnuovo Berardenga – rappresenta una nuova opportunità per i turisti che visitano il nostro territorio e per i cittadini che vorranno riscoprirlo a piedi o in bicicletta, vivendo in maniera slow un vero e proprio parco all’aperto senza confini. L’investimento complessivo ammonta a circa 120mila euro, di cui 80mila sostenuti dal Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 della Regione Toscana nell’ambito del bando per la realizzazione di infrastrutture e informazione per lo sviluppo del turismo sostenibile nelle aree rurali. Un sentito ringraziamento va a tutti coloro che hanno lavorato su questo progetto per dargli concretezza e offrire nuove occasioni per promuovere il territorio di Castelnuovo Berardenga e le sue eccellenze”.
La rete escursionistica si sviluppa su 34 sentieri, per una lunghezza complessiva di 193 km, identificati dalla segnaletica uniformata a livello nazionale dal CAI, Club Alpino Italiano, e caratterizzati da due direttrici principali, una a nord del territorio e una a sud. All’interno della rete, sono stati creati 13 percorsi tematici di diversa lunghezza, che offrono la possibilità di conoscere il patrimonio storico, paesaggistico, culturale ed enogastronomico del territorio. Il progetto ha portato anche alla realizzazione di una carta escursionistica e allo sviluppo di una App. La rete escursionistica di Castelnuovo Berardenga fa parte della REC, Rete Escursionistica del Chianti Classico, in corso di realizzazione da parte di tutti i Comuni dell’Ambito Turistico del Chianti – Castelnuovo Berardenga, Castellina in Chianti, Radda in Chianti, Barberino-Tavarnelle, Greve in Chianti e San Casciano Val di Pesa.
Gli itinerari cicloturistici, invece, comprendono due percorsi per bici da strada di 106 e 56 km e due percorsi per bici Gravel di 58 e 57 km. Gli amanti delle due ruote possono conoscere da vicino gli itinerari sul portale www.sweetroad.it e lungo i percorsi troveranno attrezzature di prima assistenza, quali colonne miniofficine e per la ricarica delle e-bike e portabici. Gli itinerari cicloturistici castelnovini fanno parte del Distretto del Turismo Attivo, promosso per sviluppare la mobilità in bicicletta su tutto il territorio provinciale e che attualmente conta sull’adesione di Asciano, Castelnuovo Berardenga, Monteroni d’Arbia, Radicofani, Rapolano Terme, Sinalunga e Trequanda.