Centri di Raccolta rinnovati e più efficienti e nuove attrezzature per andare nella direzione della tariffa puntuale
Castelnuovo Berardenga sta portando a termine un percorso di rinnovamento dei sistemi di conferimento, attraverso iniziative proprie e di concerto con il gestore del servizio. Obbiettivo prioritario è quello di raggiungere, in tempi ragionevoli, un sistema di tariffazione puntuale, teso cioè all’imputazione del costo del servizio sulla base di quanto effettivamente conferito da ogni utenza e non, come adesso, su dati analitici come superfici degli immobili o numero di occupanti.
Per fare ciò, è stato inizialmente scelto, insieme agli altri comuni dell’Area Omogenea di Raccolta (costituita dai comuni del Chianti Senese e Monteriggioni) di riorganizzare il servizio attraverso la dotazione di cassonetti ad accesso controllato, la cui apertura sarà attivata con una tessera di riconoscimento collegata al codice utente. Il servizio sarà integrato con sistemi di raccolta per materiali specifici, come eco-compattatori per contenitori in plastica e alluminio, per i piccoli elettrodomestici e minipese di cui saranno dotati i centri di raccolta e che permetteranno anche di attivare sistemi di premialità in funzione della quantità di materiale conferito
Proprio i centri di raccolta del territorio sono parte significativa della strategia volta a migliorare sensibilmente il servizio: quello di Pianella è stato recentemente adeguato alle nuove normative e riqualificato, mentre per quello di Cornia, in prossimità del capoluogo, partiranno importanti lavori nei prossimi mesi, dopo che problematiche burocratiche avevano finora impedito di avviare l’intervento. Il centro sarà interamente rinnovato, sarà ampliato l’elenco dei materiali da poter conferire e sarà anch’esso automatizzato attraverso il sistema di pesatura.
Non solo sistemi e procedure, anche tutela dell’ambiente e norme più precise per raggiungere obbiettivi di civiltà e tutela ambientale: nell’ultimo consiglio comunale è stato approvato il “Regolamento Comunale per la Gestione dei rifiuti e per l’Igiene Ambientale” attraverso il quale l’Amministrazione intende definire nel dettaglio le procedure di conferimento e l’assimilazione dei rifiuti speciali a quelli urbani. Il regolamento tratta anche ambiti strettamente urbani ed entra nel dettaglio dei comportamenti civici, come, ad esempio, la conduzione degli animali, le aree di cantiere, i volantinaggi, gli abbandoni.
In relazione a quest’ultima tematica, l’Amministrazione sta per attivare un sistema di sorveglianza attraverso l’installazione di fototrappole, con le quali potranno essere accertati e sanzionati, anche penalmente ove previsto, gli abbandoni di rifiuti in aperta campagna o nei pressi dei cassonetti. Resta ancora incomprensibile l’elevato numero di abbandoni di elettrodomestici, arredi, ed altro materiale ingombrante: si preferisce faticare e rischiare pesanti sanzioni, quando è sufficiente prenotare il ritiro gratuito attraverso il numero verde di SeiToscana 800-127484, all’indirizzo mail ingombranti@seitoscana.it, oppure al link http://www.seitoscana.it/prenotare-ritiro-dei-rifiuti-ingombranti-domicilio.
Un piano di azione ambizioso sia nell’ottica di una tariffazione più oggettiva, in linea con la produzione di rifiuti e con l’obbiettivo di una loro graduale riduzione, sia per tutelare un ambiente unico al mondo, anche con l’aiuto determinante dei cittadini, che saranno coinvolti nei prossimi mesi con assemblee e comunicazione a domicilio, per illustrare nel dettaglio tutti i cambiamenti. Riprendendo il motto storico della prima raccolta differenziata, che i castelnovini meno giovani ricorderanno sicuramente, potremmo chiamare questo nuovo progetto “Castelnuovo Berardenga, chi sporcava si trattenga 2.0”.