Sport per tutti a Castelnuovo Berardenga, dove il Comune ha stanziato nuove risorse per la riqualificazione di alcuni impianti, per l’inserimento di attrezzature nelle aree verdi pubbliche e per l’abbattimento delle barriere architettoniche. Gli interventi, in particolare, porteranno al rifacimento del campo in erba sintetica a Geggiano, all’installazione di attrezzature per sport all’aperto nei giardini pubblici di Quercegrossa e alla realizzazione di parchi gioco inclusivi a Ponte a Bozzone, Pianella e Quercegrossa.
Il rifacimento del campo in erba sintetica a Geggiano andrà a completare la sistemazione degli spogliatoi realizzata nei mesi scorsi sulla parte esterna e sugli impianti elettrici. A Quercegrossa, invece, saranno installate delle attrezzature per lo sport all’aria aperta grazie al bando ‘Sport nei Parchi 2020-2021’ promosso durante la pandemia da Sport e Salute Spa, società in house del Ministero dell’economia e delle finanze impegnata nella promozione dello sport, e dall’ANCI, Associazione Nazionale Comuni Italiani. L’investimento ammonta a 15 mila euro, con copertura, in parti uguali, da parte del Comune castelnovino e del Fondo Progetto Sport nei Parchi. Le attrezzature saranno gestite da associazioni locali. “L’attività sportiva è sinonimo di aggregazione e socialità – afferma Mauro Minucci, assessore di Castelnuovo Berardenga con delega allo sport – e abbiamo lavorato per mettere a disposizione della comunità impianti sempre più moderni ed efficienti, grazie a risorse proprie e contributi esterni che premiano la progettualità della nostra amministrazione comunale”.
Grazie al bando regionale sulla Ri-Generazione Toscana, il Comune di Castelnuovo Berardenga potrà realizzare parchi gioco inclusivi e senza barriere architettoniche nelle frazioni di Ponte a Bozzone, Pianella e Quercegrossa, rendendo questi spazi sicuri, accessibili e fruibili per tutti i bambini. Il progetto prevede un investimento di circa 20mila euro. Le risorse stanziate dalla Regione Toscana saranno integrate da quelle proprie del Comune, a cui si aggiungeranno ulteriori 20mila euro ricevuti da un precedente bando che aveva ancora la finalità di valorizzare aree verdi e giochi inclusivi per bambini con disabilità. “L’articolo 31 della Convenzione sui diritti dell’infanzia emanata dall’Onu il 20 novembre 1989 – afferma Martina Borgogni, assessora alle politiche di genere e giovanili – sancisce il diritto al gioco e impegna gli Stati membri ad attivarsi per garantire condizioni di uguaglianza e di mezzi appropriati per il divertimento. Con la realizzazione di parchi gioco inclusivi nelle aree verdi del nostro territorio, vogliamo dare ai bambini e alle bambine con esigenze e caratteristiche diverse, la possibilità di giocare e divertirsi insieme. Anche questi interventi – conclude Borgogni – contribuiscono a rendere una comunità più accogliente e giusta, dove tutti possano avere le stesse possibilità”.