Arresti già convalidati, uno dei tre è minorenne. Avevano fatto volontariato in casa degli anziani
Sono tre albanesi i rapinatori degli anziani coniugi di Monteriggioni: i malviventi arrivano direttamente dal borgo, ed esattamente dalla parrocchia di Castellina Scalo, dove sono ospiti del parroco, Don Doriano Carraro.
I tre, acciuffati dopo serrate indagini che hanno usufruito delle immagini di videosorveglianza rilievi tecnici per il repertamento di eventuali tracce e impronte, nonché delle immediate testimonianze delle vittime, sono entrati in azione domenica sera assalendo nella casa in località Colonna Giancarlo Bonelli e Maria Grazia Vanni, immobilizzati, malmenati e derubati di preziosi e dell’auto nuova di zecca.
Le indagini hanno permesso di acquisire elementi utili e nell’arco di alcune ore concentrandosi nei confronti di tre uomini ospiti da tempo della casa parrocchiale di Monteriggioni, gestita dal locale parroco, che si è accertato avessero svolto volontariato presso l’abitazione dei coniugi Bonelli, che quindi conoscevano bene.
I tre sospettati sono stati fermati intorno alle 21.00 di lunedì sera mentre rientravano da Firenze a bordo dell’autobus di linea e accompagnati all’interno della casa parrocchiale sono stati perquisiti. Durante il controllo sono stati rinvenuti gli indumenti indossati durante la rapina, e successivamente uno degli stranieri ha ammesso la colpa. I successivi accertamenti effettuati, sotto la direzione e il coordinamento del PM dottor Nicola Marini hanno consentito di recuperare l’intera refurtiva sottratta alle vittime,che ha confermato ulteriormente le responsabilità dei tre.
I tre venivano sottoposti a fermo di indiziato di delitto, convalidato dal Tribunale di Siena e dal Tribunale per i minori di Firenze, che disponevano entrambi la custodia cautelare in carcere.uno dei tre rapinatori è minorenne.
“Una rapina violenta e brutale, un atto perfido e vile – ha commentato il procuratore capo della Repubblica Salvatore Vitello – ma la risposta dello Stato è stata immediata”.